Una neve insolita. Non solo e non tanto per il periodo, quanto perché è comparsa in piena emergenza coronavirus. Quasi un altro ‘invito’ a stare in casa E’ quella caduta e che, dalla mattinata di martedì, sta cadendo in diverse aree dell’Umbria, persino a Terni.
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Neve in tutta l’Umbria
Fra le zone più bersagliate, la Valserra, lo spoletino-folignate ed anche le zone a ridosso dei monti Martani. Neve in montagna, quindi, ma che ha imbiancato anche tetti e prati a quote basse, intorno ai 300 metri. A Gualdo Tadino, Fossato di Vico, Sigillo e Nocera Umbra e nella Media Valle del Tevere, all’alba sono stati registrati accumuli modesti, ma dopo le 9 le nevicate si sono intensificate su tutto la provincia di Perugia dove sono stati registrati i primi accumuli importanti.
Le produzioni
Non sembrano esserci problemi significativi – quelli logistici saranno in ogni caso meno, proprio per le misure adottate in questi giorni – e vederla posarsi, al di là di tutto, specie per chi è meno abituato, fa sempre un bell’effetto. Meno quando si parla di campagna, produzioni ortofrutticole e germogli primaverili: lì l’auspicio è che, per le attività già provate dal Covid-19, le conseguenze non siano economicamente significative.
I controlli della polizia Stradale lungo la Flaminia
La neve non ferma i controlli della polizia di Stato per la verifica del rispetto del nuovo decreto che limita gli spostamenti fra i comuni per contenere la diffusione del coronavirus. Martedì mattina le pattuglie della Stradale di Terni sono lungo la SS3 Flaminia, al Valico della Somma.
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