La più grande cooperativa di consumo d’Italia: è quella – Nuova Unicoop Etruria – destinata a nascere dalla fusione, per incorporazione, fra Unicoop Tirreno e Coop Centro Italia, con la ‘supervisione’ di Unicoop Firenze. Un colosso che, come accaduto nei giorni scorsi, fa porre alcune domande. Fra cui il destino di un marchio-simbolo, per Terni e non solo, qual è Superconti, Srl controllata al 100% da Coop Centro Italia e che confluirà nel gruppo.
Fra il personale, c’è chi ha qualche timore sul destino di un’azienda che conta circa 620 unità, una storia importante nella grande distribuzione, e un futuro comunque da scrivere. A partire dalla sede centrale che, oggi a Terni, si spera – fra le maestranze – che non subisca ‘scossoni’, sul piano organizzatico e anche sul piano sociale. In attesa del piano industriale, le domande di lavoratori e loro rappresentanti aumentano. E anche l’esigenza di risposte.