Ternana-Juventus 1-2, ennesima delusione

Coppa Italia ai bianconeri Under 23 in rimonta: addio alla fase nazionale playoff diretta. Mammarella non basta. Mercoledì debutto con l’Avellino

Condividi questo articolo su

Coppa Italia serie C alla Juventus Under 23

Niente prima, storica vittoria in coppa Italia. Niente qualificazione diretta alla fase nazionale dei playoff. Niente riscatto dell’ultimo, negativo periodo pre pandemia. La Ternana va avanti, si fa rimontare ed a Cesena lascia il trofeo nelle mani della Juventus Under 23 di Fabio Pecchia: i soliti disastri difensivi e la consueta sterilità offensiva consentono ai bianconeri di trionfare grazie a Brunori e Rafia, con Mammarella che aveva aperto lo score. Conseguenza immediata: mercoledì c’è il debutto contro l’Avellino al Liberati. Altro appuntamento stagionale fallito: «La squadra – le parole di Fabio Gallo nel post match – secondo me ha fatto una buona gara ed è sempre rimasta in partita. Ci sono stati errori dei singoli nel primo tempo e l’aver subito gol allo scadere ha scombinato un po’ tutto, poi abbiamo provato a recuperarla fino in fondo al cospetto di un team che ha ottima qualità. I ragazzi hanno dato tutto, ho schierato quelli che avevano più gamba. Ora dobbiamo riprenderci velocemente e pensare al prossimo incontro».

LA FOTOGALLERY DI ALBERTO MIRIMAO

Il minuto di raccoglimento

L’undici delle Fere

Gallo non ha a disposizione Suagher e Proietti, assenze non di poco conto nello scacchiere rossoverde. Davanti a Iannarilli ci sono Parodi, Russo, Celli e Mammarella; in mediana spazio a Paghera, Palumbo e Verna con Defendi in panchina; davanti Ferrante e Vantaggiato sono supportati da Partipilo. Nel 4-2-3-1 di mister Pecchia invece niente maglia da titolare per Zanimacchia, Beruatto e Delli Carri, il pacchetto offensivo dei bianconeri si appoggia in particolar modo a Brunori e l’eugubino Marchi. Misure per il contenimento del covid-19 e niente tifoserie sugli spalti. Non c’è il presidente Stefano Bandecchi, in tribuna il vice Paolo Tagliavento e il direttore sportivo Luca Leone; sponda piemontese – tra i dirigenti all’Orogel Stadium ‘Manuzzi’ – ci sono anche il ds Fabio Paratici e Federico Cherubini. Minuto di raccoglimento per le vittime del coronavirus, poi si inizia.

Mammarella pennella, Juventus sotto. Dura poco

Pronti, via ed è la Juventus a spingere – un paio di angoli collezionati, nessun pericolo per la difesa – sull’acceleratore. La Ternana ha dalla sua uno dei migliori calciatori di punizione della categoria e nella serata giusta la qualità di Mammarella viene fuori: perfetta l’esecuzione del capitano rossoverde dai diciotto metri, per Nocchi non c’è nulla da fare. Gara in discesa? Nemmeno per sogno. Perché come accaduto troppo spesso in stagione, la retroguardia rossoverde si addormenta su uno scambio nel breve tra Brunori e Del Sole con intervento scomposto di Russo: penalty ed immediato pari di Brunori. Tutto da rifare. Poco prima Ferrante si era visto respingere dal portiere juventino un discreto diagonale. Buoni ritmi e match gradevole. Al minuto 23 scatta il cooling break.

La sfida

Più possesso Fere, ma Juventus concreta. Le proteste

La formazione del trainer di Bollate ha maggior possesso palla ma, a conti fatti, è la Juventus che va ad un passo dal passare in vantaggio sugli sviluppi di un contropiede: Fagioli crossa in area per Del Sole che, con un colpo di testa, centra la traversa a Iannarilli immobile. La Ternana si salva nonostante un pacchetto arretrato più volte distratto in marcatura e nel posizionamento; al 36′ ci pensano Rafia – grande impatto fisico in progressione – e Frabotta a far andare in tilt il sistema difensivo dei rossoverdi, il portiere ciociaro deve intervenire con i pugni sul tiro-cross dal fondo del classe ’99. Quattro minuti e le Fere si fanno rivedere dalle parti di Nocchi: Partipilo raccoglie un cambio gioco di Mammarella al vertice dell’area e con il mancino prova a sorprendere – la sfera non esce di molto rispetto allo specchio della porta – il 30enne portiere dei giovani di Pecchia. Non mancano le proteste: Frabotta devia un tocco di Partipilo nei sedici metri bianconeri, richiesta di rigore non accolta da Paterna. Si va sotto a breve.

L’esultanza juventina per l’1-2

Al riposo in svantaggio. Occasioni Wesley e Mammarella

A pochi secondi dall’avvio del recupero arriva il vantaggio della Juventus con Rafia: Iannarilli e Parodi – sua la respinta sul tentativo del numero 9 – cercano di fare il possibile su Brunori (servito da Marchi), ma per il tap-in è pronto il 21enne tunisino. Molto male considerando il gol di Mammarella nelle battute iniziali. Si passa al secondo tempo con la speranza che i rossoverdi possano approcciare nel migliore dei modi e invece sono i ragazzi di Pecchia ad andare vicini alla terza marcatura: clamoroso l’errore tecnico sotto misura – senza pressione dei centrali difensivi – del neo entrato Wesley, il cui tiro solo davanti a Iannarilli termina alto. Al 58′ nuova chance da calcio di punizione per Mammarella: questa volta Nocchi ci arriva e mette in corner. Tempo di cambi.

Ghirelli, Tagliavento e Pessotto

Sostituzioni e inefficacia

Al quarto d’ora Gallo toglie dal campo Verna e Vantaggiato per inserire Salzano e Defendi: il vicecapitano giostra da trequartista alle spalle di Partipilo – tra i più pimpanti ed incisivi in casa Ternana, ma non basta nonostante il calo fisico dei bianconeri – e Ferrante. Non cambia granché. Per vedere una conclusione degna di nota bisogna attendere il 75′: Salzano prende la mira e calcia dai venti metri, bravo Nocchi a non farsi beffare. Si giunge alle battute conclusive e il tecnico lombardo decide di far entrare Marilungo e Furlan in luogo di Partipilo e Paghera. Non c’è alternativa, serve spingere. Ma molto meglio. Niente di tutto ciò: Defendi si prende due gialli – meritati – in cinque minuti e lascia la squadra in 10. Non va. L’unico guizzo nel recupero è di Palumbo, stop. Affermazione juventina e testa agli irpini di Capuano.

 

Tabellino

Ternana (4-3-1-2): Iannarilli; Parodi, Russo, Celli, Mammarella (c, 88′ Damian); Paghera (80′ Furlan), Palumbo, Verna (60′ Defendi); Partipilo (80′ Marilungo), Ferrante, Vantaggiato (60′ Salzano). A disposizione: Marcone, Tozzo, Bergamelli, Sini, Diakité, Nesta, Torromino. Allenatore: Fabio Gallo

Juventus U. 23 (4-2-3-1): Nocchi; Di Pardo (80′ Beruatto), Alcibiade (c), Coccolo, Frabotta; Fagioli (80′ Peeters), Tourè; Del Sole (46′ Wesley), Brunori (58′ Portanova), Marchi; Rafia (65′ Zanimacchia). A disposizione: Loria, Siano, Delli Carri, Dragusin, Minelli, Vrioni, Marqués Méndez. Allenatore: Fabio Pecchia

Arbitro: Daniele Paterna di Teramo (Marco Trincheri di Milano e Daisuke Yoshikawa di Roma1, quarto uomo Ermanno Feliciani di Teramo)

Reti: 6′ Mammarella (T); 12′ r. Brunori, 45′ Rafia (J)

Ammoniti: 45′ Palumbo, 78′ Defendi, 88′ Salzano, 90′ Damian (T); 52′ Di Pardo, 61′ Fagioli (J)

Espulso: 83′ Defendi (T) per doppia ammonizione

Calci d’angolo: 8-5

Recupero: 1;

 

Secondo tempo

90+5′ Termina il match.

90+4′ Super Nocchi sul piazzato di Palumbo, palla in corner.

90′ Giallo per Damian.

88‘ Giallo anche per Salzano. Intanto entra Damian per Mammarella.

86′ Portanova sfiora l’1-3 con un diagonale dall’interno dell’area. Fere disperate.

83′ CARTELLINO ROSSO per Defendi, autore di un fallo in mediana. Doppia ammonizione per lui.

80′ Dentro Marilungo e Furlan per Partipilo e Paghera. Nella Juventus spazio a Peeters e Beruatto.

78′ Ammonizione di Defendi per fallo tattico.

75′ Si fa vedere Salzano dai venti metri: buono il tentativo con Nocchi costretto ad allungarsi per parare.

67‘ Nuovo cooling break.

65′ Partipilo è tra i migliori delle Fere per determinazione ed incisività: è lui a cercare in un paio di circostanze di bucare la difesa della Juventus Under 23. Un paio di corner guadagnati e poco altro.

60′ Entrano Defendi e Salzano per Verna e Vantaggiato.

58′ Altra punizione di Mammarella da posizione centrale: questa volta Nocchi ci arriva e mette in calcio d’angolo.

56′ Buona iniziativa di Partipilo: il 33 si accentra dalla sinistra, entra in area e calcia di fronte a Nocchi. Tiro troppo debole, nessun problema per il portiere.

51‘ Ci prova Paghera dalla distanza Paghera, palla sul fondo.

48′ Occasione clamorosa per Wesley solo di fronte a Iannarilli: il neo entrato ha provato a piazzare la sfera sotto la traversa con un tiro di potenza, ma il tiro è impreciso. Si salvano le Fere.

46′ Sfera alla Juventus. Non ci sono cambi per il momento in casa Ternana.

Primo tempo

45+1′ Termina il primo tempo.

45′ Giallo per Palumbo a causa delle proteste.

45′ GOL JUVENTUS! Rafia consente ai bianconeri di chiudere il primo tempo in vantaggio dopo una parata di Iannarilli su Brunori (servito da Marchi), poi Parodi cerca di liberare l’area non riuscendoci e Rafia deposita in rete senza problemi.

42′ Proteste rossoverdi per un tocco di mano in area sulla giocata di Partipilo: Paterna lascia proseguire.

40‘ Mancino di precisione di Partipilo sul cambio di gioco di Mammarella: la palla non esce di molto rispetto alla traversa.

36′ Rafia e Frabotta fanno sbandare centrocampo e difesa delle Fere: l’esterno difensivo si rende pericoloso con un tiro-cross dal fondo, Iannarilli è costretto a metterci i pugni per evitare guai.

32′ Juventus vicina al secondo gol: assist di Marchi dalla sinistra e colpo di testa di Del Sole dall’interno dell’area. Iannarilli è salvato dalla traversa. Fere sorprese in contropiede.

28′ Cross di Ferrante dall’out sinistro e stacco aereo in corsa di Paghera: ottimo il tempismo, ma non c’è precisione. Fere in pressing.

23′ Cooling-break a metà prima tempo.

15′ Primo quarto d’ora con buoni ritmi, maggior possesso palla per le Fere.

12GOL JUVENTUS! Russo stende in area Brunori dopo uno scambio di quest’ultimo con Del Sole, Paterna assegna il penalty alla Juventus: il 9 della Juventus non perdona dal dischetto.

7′ Chance per Ferrante in transizione offensiva: il diagonale è respinto da Nocchi. Juventus in affanno.

6GOL TERNANA! Punizione da posizione centrale di Mammarella dai diciotto metri: esecuzione perfetta e per Nocchi non c’è nulla da fare. Fere subito avanti.

1′ Incursione centrale di Touré e intervento di Mammarella, palla in angolo. Sugli sviluppi ci prova dalla distanza Frabotta: altra deviazione e nuovo corner.

1′ Inizia la Ternana.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli