«La maratona di New York? Abbiamo promosso la speranza e il futuro per il nostro territorio». Pietro Bellini, sindaco di Preci e presidente del Consorzio di tutela del prosciutto di Norcia Igp, commenta così l’avventura rossoverde della Ternana Marathon Club alla maratona di New York: 17 atleti del team guidato da Tommaso Moroni hanno portato a termine la propria ‘missione’ sia a livello sportivo che promozionale, dando ampio risalto ad una delle eccellenze umbre: «Siamo stati in grado di superare i confini nazionali, bene». Il progetto prosegue.
L’obiettivo e il futuro
Il numero del Consorzio è Bellini che, venerdì pomeriggio, ha raggiunto la sede del club rossoverde per fare il punto della situazione e festeggiare la riuscita dell’evento: «Un ppuntamento straordinario per noi, vogliamo perseguire tutte le strade possibili per la promozione di questo prodotto ed è stata un’occasione ‘speciale’ nata grazie alla Ternana Marathon Club per portare questa terra che sta soffrendo anche a New York. Altre trasferte? Senza dubbio è possibile, c’è un progetto da portare avanti. Lo vogliamo fare fuori dai confini italiani perché qui abbiamo già avviato una serie di tappe come il percorso della ‘Strada del prosciutto’. Non ci fermiamo». Il sindaco di Preci tuttavia sa bene che il percorso è lungo: «Il settore agroalimentare è l’unico del territorio che ha tenuto dopo il sisma del 2016, mentre – ad esempio – quello turistico ne ha risentito molto. Parlando del lavoro purtroppo c’è una situazione che vede dieci persone in fase di licenziamento, speriamo di poterli ricollocare in altri prosciuttifici – ha concluso – della zona».
Il traguardo raggiunto e l’auspicio
Grande soddisfazione poter concludere la maratona più rilevante – o comunque tra le prime tre – del mondo: «Un grandissimo successo – le parole di Moroni – perché i nostri 17 atleti sono tutti arrivati al traguardo, questo era l’obiettivo. La gioia di arrivare è tanta, con un pubblico che ci ha trascinato per tutto l’evento. Un bellissimo logo sulla maglia che ha ricordato il territorio umbro e Norcia». Si guarda al futuro: «Andremo avanti con la nostra attività ordinaria e la manifestazione di New York ci dà una grande spinta per proseguire. Attenzione particolare all’estero perché di maratone fuori ce ne sono tante e riproporremo al presidente la nostra programmazione: vedremo poi se ci sarà la chance di una collaborazione futura. Il Consorzio rappresenta l’unione di un territorio intero che produce un’eccellenza».
