La Ternana non si ferma: 2-0 al Foggia

Nessun problema per i rossoverdi: pugliesi al tappeto con le reti di Partipilo e Falletti. Terzo successo di fila, Lucarelli ribadisce: «Volare bassi»

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Terza vittoria consecutiva senza alcun patema e quarta di fila al ‘Liberati’ senza incassare marcature. La Ternana non si ferma e tra le mura amiche manda al tappeto anche il Foggia: 2-0 firmato da Anthony Partipilo e César Falletti, bottino pieno e buon momento di forma confermato davanti agli oltre 700 spettatori – per l’ultima volta visto il nuovo Dpcm per il contenimento del Covid-19 – presenti. Domenica prossima nel fortino rossoverde arriverà il Catanzaro. In classifica si sale a 15 punti, si resta in vetta.

IL NUOVO DPCM: STOP A 1.000 SPETTATORI NEGLI STADI

I tifosi al Liberati

Solo Ternana, ma brivido Curcio

L’approccio rossoverde è buono e il Foggia è costretto fin dai primi minuti sulla difensiva. La Ternana spinge in particolar modo sulla destra con Defendi e Partipilo: è da questo lato che al 6′ si sviluppa l’azione che consente a Vantaggiato di stoppare in area e calciare – male – con il destro. Il 21 mette più volte in affanno il pacchetto difensivo dei pugliesi e al 21′ è lui ad approfittare di un assist involontario di Raggio Garibaldi per punire dall’interno dell’area Fumagalli: il mancino dell’attaccante non lascia scampo all’estremo difensore ospite. In precedenza tuttavia era stato Curcio, nell’unica chance di rilievo per i ‘Satanelli’, a sbagliare in modo clamoroso a tu per tu con Iannarilli dopo una disattenzione delle Fere in fase di ripiego. Nei minuti successivi non ci sono particolari difficoltà (i due cambi operati da Marchionni non spostano granché) per la squadra di Lucarelli: al 43′ è Frascatore a chiamare in causa il portiere del Foggia dalla distanza, quindi allo scadere di frazione il classe ’82 rossonero è super nell’evitare il 2-0 Ternana sull’ennesimo spunto – questa volta aereo – di Partipilo. Si va al riposo sull’1-0.

FOTOGALLERY ALBERTO MIRIMAO

Gestione Fere. Si cambia davanti, arriva il 2-0

Nei primi dieci minuti della ripresa non ci sono occasioni di rilievo o azioni incisive. Lucarelli non attende oltre il 57′ per le prime sostituzioni: Torromino e Raičević prendono il posto di Furlan e Vantaggiato, con la punta montenegrina subito attiva con un colpo di testa di poco fuori misura. Si arriva al 68′ e la Ternana si guadagna un calcio di rigore per una trattenuta di Kalombo a danno di Torromino, ben servito in profondità dall’ottimo Partipilo: Falletti dagli undici metri non perdona e batte Fumagalli. Strada in discesa. Il tecnico livornese opta per gli ingressi di Damian e Paghera per Proietti e il numero 21, con applausi per tutti all’uscita dal terreno di gioco.

Il distanziamento

Il finale, c’è Suagher. Distrazioni Fere su Balde

Ad un quarto d’ora dal termine Lucarelli si gioca l’ultimo cambio con Suagher in luogo di Falletti e passaggio alla retroguardia a tre con il neo entrato, Kontek e Boben. La difesa delle Fere si distrae all’81’ su un lancio in profondità per Balde che, solo di fronte a Iannarilli, col mancino spedisce la sfera sopra la traversa; poi è sempre lui a creare grattacapi e servire un prezioso assist per Garofalo, il cui tiro a pochi passi dal ciociaro è deviato in calcio d’angolo. Quindi il triplice fischio, è ancora bottino pieno.

Cristiano Lucarelli

Il post-partita di Lucarelli

Come di consueto il trainer toscano trova dei difetti alla prestazione rossoverde. Mirino sull’efficacia offensiva: «Siamo andati un po’ troppo dietro agli applausi della gente, ci siamo occupati troppo dell’estetica e non della concretezza. Mi piace vincere – il suo pensiero – e chiudere i match il prima possibile perché sapevo delle insidie di questa gara. Abbiamo concesso tre situazioni, però lontane tra di loro e non c’è stato un impatto dell’avversario sul match. Ogni tanto ci siamo addormentati. Poi avevo Falletti e Palumbo stanchissimi con Kontek ammonito, ho deciso di mettermi a tre – la spiegazione tecnica – perché così saremmo stati in grado di rimetterci a quattro in caso di una sua espulsione. Ora dobbiamo staccare la spina, è stata una settimana intensa e i ragazzi mi hanno ascoltato ottenendo nove punti, ora dovrò pagare una cena visto che c’era una scommessa in corso. Non mi è piaciuto – ha sottolineato – il fatto che nel primo tempo dovevamo essere più concreti, invece abbiamo dato la possibilità al Foggia di crederci. Certo, controllare tutti e 95 i minuti è impossibile, ma dobbiamo ambire all’eccellenza». Focus anche sul prossimo rivale: «Il Catanzaro schiera il 3-5-2 e ha sistemato la squadra trovando giocatori ideali per questo tipo di modulo, mi preoccupa la loro qualità. La classifica? Non la guardo. Voliamo bassi».

 

Il tabellino

Ternana (4-2-3-1): Iannarilli; Defendi (c), Boben, Kontek, Frascatore; Palumbo, Proietti (71′ Paghera); Partipilo (71′ Damian), Falletti (76′ Suagher), Furlan (57′ Torromino); Vantaggiato (57′ Raičević). A disposizione: Vitali, Mammarella, Laverone, Russo, Salzano, Ferrante, Peralta. Allenatore: Cristiano Lucarelli

Foggia (3-5-2): Fumagalli; Gavazzi, Gavazzi, Agostinone (c); Kalombo, Vitale (78′ Balde), Raggio Garibaldi (70′ Morrone), Ndiaye (26′ Di Masi); Curcio; D’Andrea, Dell’Agnello (26′ Garofalo). A disposizione: Mascolo, Aramini, Lucarelli, Pompa, Di Jenno, Lucarelli, Naessens, Regoli, Salvi. Allenatore: Marco Marchionni

Arbitro: Andrea Colombo di Como (assistenti Andrea Torresan e Alberto Zampese di Bassano del Grappa, IV° ufficiale Marco Emmanuele di Pisa)

Reti: 21′ Partipilo, 69′ Falletti r. (T)

Ammoniti: 35′ Kontek, 36′ Partipilo (T); 25′ Curcio, 32′ Gavazzi, 66′ Garofalo, 68′ Kalombo, 68′ Raggio Garibaldi (F)

Recupero: 2; 5

Spettatori: 749 per un incasso di 9.743 euro

Note: ammonito Lucarelli (T) al 63′ per proteste

 

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