di Gianni Giardinieri
Potrebbe essere Enrico Brignola, classe ’99, in forza al Catanzaro, la ‘ciliegina’ di cui aveva parlato il direttore sportivo Carlo Mammarella durante la presentazione di Vincenzo Millico e Andrea Vallocchia.
Mancino, Brignola sarebbe nelle intenzioni della Ternana il perfetto alter ego di Cicerelli, avendo spesso giocato come attaccante destro, capace di ‘sterzare’ verso il centro, per arrivare alla conclusione o all’ assist. La trattativa sarebbe in uno stadio piuttosto avanzato, con la società di via della Bardesca desiderosa di chiudere anche piuttosto velocemente. Chiaro che il suo arrivo, insieme a quello di Millico, comporterebbe la fuoriuscita di un giocatore importante. Probabilmente Curcio, per il quale non si è ancora del tutto spenta la pista per un possibile scambio con Merola del Pescara.
Brignola, il cui contratto con il Catanzaro terminerà il prossimo 30 giugno, arriverebbe di fatto a parametro zero. In carriera può vantare presenze in tutte le nazionali giovanili, ma soprattutto 86 gettoni in serie B e 25 in serie A, conditi anche da 4 gol. Poche invece le presenze in C, soltanto 13, a dimostrazione della qualità del ragazzo casertano, il cui valore di mercato massimo (4,5 milioni di euro) fu raggiunto ai tempi della militanza nel Sassuolo (2018).