Ladri buongustai, ma pure sbadati visto che uno dei due – un 37enne italiano – si è perso il cellulare all’interno del ristorante di Perugia dove poco prima era andato a rubare insieme al complice, dominicano di 42 anni. Alla fine la polizia di Perugia li ha arrestati in flagrante.
Il fatto è accaduto nella notte fra lunedì e martedì e tutto è partito da un’auto sospetta notata in via Dottori, intorno alle 2.30 di notte, dalla pattuglia della Volante. Alla vista della pattuglia il conducente del mezzo ha spento i fari, come a volersi nascondere, ma è l’alt è scattato ugualmente.
Arnesi da scasso A bordo del mezzo c’erano i due soggetti citati: l’italiano, con vari pecedenti penali alle spalle, e il domicano che indossava curiosi guanti in tessuto. Scontata la perquisizione del mezzo che ha portato alla luce numerosi arnesi da scasso – guanti, una torcia, una sega, chiavi inglesi, cacciaviti, piedi di porco, tonchesi, lastre flessibili, uno scalandrino – tutti ben avvolti in una tovaglia da ristorante, ma non solo.
La refurtiva Fra vano portabagagli e sedili posteriori gli agenti hanno infatti trovato, ben undici bottiglie tra alcolici e liquori, salamil salsicce, un prosciutto interno, due vassoi di acciaio contenenti carne tagliata e condita e anche due televisori a schermo piatto. Nel girro di pochi minuti la polizia è riuscita a risalire al ristorante dove poteva essere stato messo a segno il ‘colpo culinario’ e il proprietario, dopo le verifiche, ha potuto confermare il furto.
Il telefono dimenticato Il sopralluogo nel locale ha portato alla luce anche un telefono cellulare, trovato sul bancone del bar, che è risultato appartenere al 37enne italiano: probabilmente gli era caduto durante il ‘raid’. A fronte di tutti questi elementi è scattato l’arresto per entrambi per furto aggravato, poi convalidato dal tribunale di Perugia.