di Giovanni Cardarello
Dovevano essere due giorni di riposo, vacanza e relax dopo le fatiche di campionato ed Europa League. Una due giorni programmata da tempo, approfittando della sosta per gli impegni delle nazionali. E invece qualcosa è andato storto.
Parliamo di quanto accaduto all’allenatore della Lazio Marco Baroni che, secondo quanto riporta l’edizione oggi in edicola de Il Messaggero, è stato colto da un lieve malore mentre era a cena con la famiglia in un noto ristorante nel centro di Gubbio. Il tecnico laziale, nel corso della cena, ha avvertito forti dolori allo stomaco, verosimilmente frutto di una pregressa costipazione, tanto che è stato necessario l’intervento dell’ambulanza.
Trasportato nel vicino ospedale di Branca, il tecnico biancoceleste è stato sottoposto a vari controlli che per fortuna hanno escluso problemi seri. Le sue condizioni al momento non destano preoccupazione. Passato lo spavento ed escluse cause preoccupanti, si è scatenata, inevitabile, l’ironia dei social. Social che hanno collegato il malore che ha colpito Marco Baroni alla nota vicenda dell’intossicazione ‘apocalittica’ dell’ottobre del 2022, un caso diventato virale e che ancora oggi scatena battute ed ironie. Battute ed ironie che verosimilmente hanno trovato nuova linfa.
La questione viene chiusa direttamente dalla Lazio con un comunicato ufficiale: «In merito alla notizia pubblicata su alcuni quotidiani – si legge – la S.S. Lazio comunica che lunedì, a seguito di un lieve malore accusato mentre era con la propria famiglia, il tecnico Marco Baroni si è recato presso il nosocomio locale di Gubbio per un controllo. Gli accertamenti hanno dato esito negativo, in quanto si tratta di una forma influenzale che negli scorsi giorni aveva colpito anche altri componenti del club. Pertanto mister Baroni da mercoledì sarà regolarmente in campo alla ripresa degli allenamenti. Si rende necessaria questa comunicazione – conclude la nota – per tranquillizzare l’ambiente».
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