La società del domani, partendo dall’educazione al rispetto delle differenze: questo l’obiettivo di ‘Lions Kairòs. Pensare Speciale, cogliere la ricchezza nelle differenze’, la proposta educativa per le scuole di ogni ordine e grado ideata dai Lions. Il Lions Club Terni Host, guidato dal presidente Stefano Stellati, ha aderito con convinzione al service, proponendolo per il quarto anno consecutivo al liceo artistico ‘Metelli’ di Terni. La premiazione delle tre classi che nel corso dell’anno scolastico 2024/2025 hanno partecipato a Kairòs, si è tenuta sabato 17 maggio. Nell’occasione gli studenti hanno presentato due video e la rappresentazione teatrale di cui hanno curato regia, contenuti e colonne sonore, trasmettendo il valore dell’inclusione e del rispetto. Al termine delle rappresentazioni hanno parlato i genitori e gli studenti con bisogni educativi speciali, che hanno espresso particolare apprezzamento per l’iniziativa.
«La peculiarità di Kairòs – afferma il presidente Stellati – sta nel voler sviluppare una ‘integrazione al contrario’, attraverso la creazione di situazioni in cui i normodotati provino ad agire come i diversamente abili e in cui non si cerchi di rendere il ‘diverso’ uguale a noi ma, piuttosto, si provi a scoprire le meraviglie della sua diversità. La proposta si basa sulla convinzione che le persone normodotate abbiano davvero bisogno di una maggiore consapevolezza verso la diversità e che, grazie alla conoscenza delle difficoltà che i compagni diversamente abili devono superare nella vita di tutti i giorni, possano condividere sempre più ambiti comuni e possano interiorizzare le esigenze dell’altro affinché la diversità possa davvero essere una fonte di ricchezza interiore per chiunque».
Il dirigente scolastico Roberta Bambini e gli insegnanti hanno descritto il clima collaborativo che ha animato tutto il percorso formativo. «Nessuno resta indietro – è stato detto – poiché tutti sono inclusi, al di là delle limitazioni fisiche, psichiche e sociali di partenza, per giungere ad una piena integrazione e al raggiungimento di un posto nella vita sociale e scolastica con tempi e modi personalizzati».