Lora and the Stalkers al Fat art club di Terni

La band nata a Roma nel 2016 presenta con un ricco sound post-punk new wave e garage. Appuntamento sabato 29 alle 21

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Lora and the Stalkers, la band nata a Roma nel 2016, sarà protagonista al Fat art club di Terni sabato 29 gennaio alle 21.

Lora and the Stalkers

Fin dal suo debutto, Lora and the Stalkers, si presenta con un ricco sound post-punk (The Clash, Siouxsie and the Banshees), new wave e garage. Nei temi riecheggiano fotografie metropolitane e sentimenti intimi, il tutto entusiasmato insieme a un tocco melodico dello stile spettoriano degli anni ’60 e ispirato alle opere crude di Norman Petty (Buddy Holly; Roy Orbison). Guidati dal duo formato da Lora Ferrarotto (cantante/chitarrista e paroliere) e Alessandro Meozzi (polistrumentista, cantautore, produttore, anche leader della band Statale 66), il loro primo lavoro ha visto la partecipazione di Luca Rea alle chitarre, Alessio Morelli al basso, e Simone Temporali che, con i suoi suoni di tastiere, contribuisce a dare una componente elettronica all’album. In questa band emerge una trama sonora dream pop, nello stile di diversi gruppi contemporanei (Chromatics), ispirata anche alle produzioni sperimentali di David Lynch e Angelo Badalamenti (Floating Into The Night). La band debutta con il suo primo album per l’etichetta G&M Recorfonic, comproprietà di Greg. L’album è ben accolto dalla critica e nel 2019 Sound of Holidays, con altri 3 brani, è entrato a far parte della colonna sonora di la trasmissione televisiva le Cose Cambiano? in onda su Rai5. Dopo gli incoraggianti consensi della loro prima pubblicazione, la band firma con la rinomata etichetta Blind Faith Records di Luca Sapio (Area, Quintorigo).

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