L’Umbria a grandi passi verso la ‘zona bianca’ a giugno

I numeri lo consentirebbero già ma per l’ufficialità c’è da attendere l’8 o il 14 giugno. Unici obblighi, mascherina e distanziamento

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Nei numeri, di fatto, il territorio regionale già lo è. Ma per l’effettiva formalizzazione occorre il vaglio ed il classico controllo, su base settimanale, della ‘cabina di regia’ e del ministero della Salute. L’Umbria va verso la ‘zona bianca’ e il via libera potrebbe arrivare già dall’8 giugno. Nel contempo venerdì 21 sarà inaugurato il nuovo sistema di monitoraggio.

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La possibilità

Tasso di incidenza su 100 mila abitanti, ospedalizzazioni, nuovi casi e ricoveri: tutti dati in forte calo già da giorni in Umbria così come nella gran parte delle altre regioni. Ed ecco le prime ipotesi per il passaggio da area ‘gialla’ a ‘bianca’: l’8 giugno – come scrive Repubblica – o una settimana più tardi, dal 14, come invece riporta Il Corriere della Sera. Con l’auspicio che non ci sia una nuova impennata nei prossimi giorni. Gli obblighi principali – caduti tutti gli altri – rimarrebbero l’utilizzo della mascherina ed il rispetto del distanziamento sociale.

«I numeri ci confortano»

Giovedì pomeriggio a Spoleto, durante la conferenza stampa per presentare il piano relativo all’attività ospedaliera post Covid, l’assessore regionale alla sanità Luca Coletto si è espresso così sul punto: «Stiamo attentamente monitorando i numeri e ci stanno dando conforto. Siamo molto vicini alla ‘zona bianca’. La nuova soglia è di 50 infetti ogni 100 mila abitanti: siamo attualmente a 54,56. Se tutto va bene, nel giro di una settimana potremo essere ‘bianchi’. Siamo ottimisti, sperando in bene».

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