di G.R.
Anche i babbani possono giocare a quidditch. I fan di Harry Potter sparsi per l’Umbria, sicuramente sapranno come si pratica quello sport che prende ispirazione dai libri di J.K.Rowling e in cui l’Italia ha partecipato anche ai mondiali, ospitandoli a Firenze nel 2018, e agli Europei iniziando a competere a livello internazionale nel 2016. Domenica 10 luglio al campo di calcio di Magione si è tenuta la City League, torneo estivo in cui alcune squadre si affrontano per decretare il vincitore di ogni tappa che sfiderà poi gli altri due vincitori in finale.
L’evento
C’erano alcuni curiosi arrivati ad assistere alle partite tra Perugia, Bologna e Siena. Ad avere la meglio sono stati i toscani che affronteranno nelle finals la squadra di Torino (che ha avuto la meglio su Milano e Mantova) e la vincitrice del girone di cui fanno parte Brescia, Bari e Brindisi. La squadra umbra si è classificata al terzo posto ma rimane comunque la felicità per la bella giornata di sport vissuta. Il torneo amichevole aveva infatti tra i principali obiettivi quello di avvicinare nuovi giocatori alla disciplina che si sta facendo conoscere negli ultimi anni. «Le partite sono state tutte molto combattute – ha commentato l’allenatore perugino e dei battitori della nazionale, Stefano Brizioli -. Abbiamo sofferto un po’ il caldo ma la struttura era davvero molto bella. Per quanto riguarda l’organizzazione è filato tutto liscio. Il clima è stato disteso e sereno tanto che la giornata si è conclusa con una cena tutti insieme».
Risultati
Siena Perugia 110*-100
Siena Bologna 120*-70
Bologna Perugia 180*-110
Siena Bologna 150*-40
* boccino preso = 30 punti
Lo sport
Il quidditch è uno sport in cui si affrontano squadre di sette giocatori su un campo con superficie in erba. Diversi i modi attraverso cui poter vincere la partita: totalizzare più punti dell’avversario facendo passare la ‘pluffa’ (palla da pallavolo leggermente sgonfia) attraverso uno dei tre anelli difesi dall’altra squadra o catturando il ‘boccino’, che è rappresentato da un arbitro che ha attaccato alla schiena un calzino con dentro una pallina da tennis. I ruoli in cui vengono divisi i giocatori sono quattro: i cacciatori che devono fare gol, i portieri che devono difendere i tre anelli, i battitori che colpendo con il bolide (palla da dogeball) gli avversari possono farli ripartire dall’altro lato del campo e il cercatore che deve prendere il boccino. La disciplina è quindi una via di mezzo tra la pallamano e il dogeball con i giocatori che devono sempre tenere una scopa tra le gambe per richiamare quanto accadeva su Harry Potter e per aumentare la spettacolarità.
