Cinque posizioni guadagnate e tempo sul giro sceso di un secondo e mezzo rispetto alla giornata d’esordio. Danilo Petrucci chiude la seconda sessione di test al ‘Sepang International Circuit’, Malesia, in netto miglioramento: il pilota ternano si è piazzato 11°, nuovamente davanti al compagno del Team Pramac Racing, Yonny Hernández, che ha concluso al 15° posto. Del campione in carica Marc Márquez il crono più veloce.
In sintonia Petrucci è apparso fin da subito in sintonia con la moto ed è riuscito a tenere un buon passo per tutta la giornata rimanendo nella top 10 fino a pochi secondi dal termine della sessione. Il pilota italiano ha fatto registrare il tempo di 2:00.713, a soli 8 decimi dal leader della giornata Marc Marquez (1:59.844). Nel pomeriggio, quando la temperatura si è alzata rendendo più difficili le condizioni della pista, Petrucci ha proseguito nel lavoro di set up della sua Desmosedici GP 14 percorrendo in totale 57 giri.
Un buon feeling «Una giornata positiva – spiega Petrucci al sito ufficiale del Team Pramac Racing -, peccato per la top 10 sfumata sotto la bandiera, ma Smith andava più forte e se lo è meritato. Forse avrei potuto fare un po’ meglio nel giro veloce ma dalla telemetria ho visto di aver commesso un errore all’ultima curva. La posizione non è molto importante oggi. Con due decimi in meno sarei nono, ma è vero che siamo in 14 raggruppati in un secondo. Ringrazio – prosegue il pilota ternano – la squadra che mi ha messo in condizione di fare bene. Domani nelle prime due ore proveremo con la simulazione di gara. Vediamo cosa possiamo fare. L’obiettivo è la Top 10 ma sarei contento di tornare a casa con le sensazioni avute oggi: un buon passo ed un feeling che cresce».