Ferite al braccio, alla mano sinistra, diversi ematomi e prognosi di trenta giorni. Questo il risultato dell’aggressione subita a Buenos Aires dal maestro Maurizio Mastrini, pianista umbro – nativo di Panicale – celebre in tutto il mondo per la sperimentazione della musica ‘al contrario’. Mastrini aveva da poco concluso un concerto all’istituto italiano di cultura, tappa del tour ‘The Pianist’.
L’aggressione Mastrini è stato sorpreso martedì sera nei pressi dell’obelisco di plaza de la República, nel centro storico della capitale argentina: due uomini l’hanno aggredito alle spalle per derubarlo e, in seguito alla colluttazione, i malviventi sono riusciti a portare via il portafoglio e un orologio. Quindi la fuga in moto.
Tour sospeso Il pianista umbro è stato soccorso da alcuni passanti e portato al pronto soccorso: prognosi di trenta giorni e tour sospeso. «Sono molto scosso – ha commentato – ma grazie a Dio, anche se un po’ malmesso, sto bene e presto tornerò a suonare». Mastrini a febbraio si era esibito a Malta lo scorso 30 gennaio e nei prossimi mesi sarà di scena a Pechino, in Cina.
