Narni, zampe e genitali di cinghiale appesi su un cartello stradale

La denuncia di Rinaldo Sidoli, portavoce di Alleanza popolare ecologista (Ape): «Forze dell’ordine e istituzioni intervengano»

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«Zampe e genitali di cinghiali appesi su una segnaletica stradale. La scena macabra è comparsa sulla strada di S. Urbano, a Narni. Questi sono i cacciatori, gli amanti della natura». A scrivere è Rinaldo Sidoli, portavoce di Alleanza popolare ecologista (Ape).

Rinaldo Sidoli (Ape): «Forze dell’ordine e istituzioni intervengano»

«Siamo davanti a un messaggio intimidatorio di morte – aggiunge – rivolto a tutte quelle persone che difendono con quotidiana dedizione la fauna selvatica dal bracconaggio. Ricordiamo che la prolificazione degli ungulati è collegata direttamente alle pratiche incoscienti di ripopolamento finalizzato ai soli scopi venatori di soggetti alloctoni che risultano essere più grossi e prolifici. Il contenimento di questa specie deve essere gestito da una nuova classe di studiosi e universitari coordinati dall’Ispra e svincolata dagli interessi venatori. Auspichiamo che il sindaco Francesco De Rebotti – conclude – rimuova con urgenza quell’obbrobrio. Sollecitiamo le forze dell’ordine e le istituzioni a vigilare attentamente su questo fenomeno allarmante che si sta diffondendo in tutta Italia».

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