Leali non arriva. C’è da sistemare il rapporto con lo Zulte Waregem e accontentare la Juventus, proprietaria del cartellino e desiderosa di avere qualcosa in cambio: o soldi oppure – meglio ancora – qualche concessione di mercato, in particolare su Han e Cerri, che sono al centro delle manovre dei bianconeri col Cagliari. Vedremo come andrà a finire. Nel frattempo si gioca e – escludendo Rosati (ormai fuori dai piani tecnici) – l’unico schierabile in porta è Timothy Nocchi, con il figlio del presidente Santopadre in panchina.
LA CONFERENZA DI BREDA – VIDEO

Il portiere «La situazione portiere la sapete tutti non devo certo spiegarvela io – dice Breda in conferenza stampa – Nocchi quando è stato chiamato in causa ha sempre fatto bene ha avuto la capacità di essere subito pronto quando abbiamo avuto bisogno di lui. A Salerno è entrato praticamente senza scaldarsi, a Foggia fra il primo e il secondo tempo. Credo possa darci un valido aiuto anche partendo dall’inizio».
La difesa Sistemato l’estremo difensore si passa al pacchetto arretrato. Sarà a tre. Breda non lo dice ma lo fa capire quando ammette che «Dellafiore ha sempre giocato centrale in una difesa a tre» e poi quando riflette sul fatto che «gli altri moduli usati finora» sono stati messi da parte ma «possono tornare utili». Dando per scontato l’utilizzo dell’italo-brasiliano (che ha scelto il numero 24) come perno dei tre difensori, gli altri due potrebbero essere Volta e Monaco, con buone chance per Dossena al posto di uno dei due. Se non altro per dare maggiore vivacità atletica al pacchetto arretrato.
Gli esterni A destra dovrebbe giocare Lorenzo Del Prete, in vantaggio sul pari ruolo Zanon (anche lui potrebbe partire, destinazione Lecce) e su Mustacchio, che potrebbe entrare nel caso in cui le cose si mettessero male. A sinistra la sensazione è che Pajac sia in vantaggio su Germoni (sarà numero 29). Il nuovo arrivato «ha una bella gamba e può fare anche tutta la fascia» – dice Breda – il suo arrivo ci permette di avere una alternativa su quel lato, integrando le caratteristiche della rosa». Ma la sensazione è che non venga rischiato dal primo minuto.
Centrocampo e attacco Senza Han (ancora ai box), davanti si gioca con Cerri e Di Carmine. In mezzo, sul centrosinistra potrebbe giocare Buonaiuto, con licenza di staccarsi e andare ad attaccare la profondità. Colombatto in vantaggio su Bianco per il ruolo di regista, Bandinelli su Brighi per quello di mezzala destra. In quel ruolo può giocare anche Kouan, ormai in pianta stabile con la prima squadra («gioca con la giusta cattiveria, porta nel gruppo caratteristiche che prima non avevamo»). Nel 2018 potrebbe esserci spazio pure per lui. Avrà il numero 28.
«Nessuna rivincita» «Cominciare con una vittoria sarebbe molto importanti», dice Breda, che assicura di non avere particolari sentimenti di rivincita nei confronti della sua ex società: «Era un anno che potevamo provare a fare qualcosa in più invece certe dinamiche non lo hanno permesso. Mi viene da ridere a pensare che quest’anno stanno spendendo molto di più».
Fischia Illuzzi Sarà Lorenzo Illuzzi, della sezione di Molfetta, a dirigere la prima partita del Perugia nel girone di ritorno. Assistenti Giovanni Colella della sezione di Crotone e Pasquale Cangiano della sezione di Napoli. Quarto uomo Valerio Maranesi della sezione di Ciampino. Curiosità: anche lo scorso anno Illuzzi ha diretto Perugia – Virtus Entella. Finì 0-0.
Col Parma di domenica La Lega B ha reso noto gli anticipi e posticipi dalla terza alla ottava giornata di ritorno della serie B. Univa variazione per il Grifo nella trasferta di Parma (quarta giornata), posticipata a domenica 11 febbraio 2018, alle ore 15.