di Elisa Marioni
Le prime ‘casette’ – termine semplice per definire le soluzioni abitative di emergenza (Sae), realizzate dal gruppo di imprese umbre, per la maggior parte di Terni, per conto del Consorzio nazionale servizi (Cns) – sono arrivate anche a San Pellegrino di Norcia e la fase di montaggio è avviata.
IL CANTIERE E LA SPIEGAZIONE DEI LAVORI – IL VIDEO
La speranza Ad attendere di poter entrare nelle ‘casette’ sono in molti – sia tra coloro che hanno subìto danni alle abitazioni con la prime scosse di agosto che chi ha dovuto abbandonare la casa dopo la seconda onda sismica di ottobre – e umbriaOn ha incontrato una di queste persone: la signora Cecilia, che con la sua composta serenità racconta come passa il tempo.
IL RACCONTO DELLA SIGNORA CECILIA – IL VIDEO
Castelluccio Mentre – oltre che a San Pellegrino si lavora anche a Norcia – si allestiscono le Sae, però si lavora anche a tutto il complesso di interventi di cui questa terra martoriata dalle scosse ha bisogno. Anche a soprattutto nei luoghi maggiormente colpiti, come Castelluccio.
Di cui racconteremo in giornata con aggiornamenti
