Oscar Green Umbria: ecco i vincitori

Il concorso voluto da Coldiretti giovani impresa Umbria per dare un riconoscimento a chi punta su innovazione e ricerca

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C’è chi ha puntato su piccioni 100% italiani con la novità del ‘piccione arrosto in lattina’ e chi produce, nei pressi di Perugia, formaggi di pecora e capra, con tecniche all’avanguardia. Chi scommette tutto sul rispetto ambientale con un’agricoltura completamente ‘green’ e biologica, per la produzione di ortaggi e cereali antichi e con allevamenti rustici, ma anche chi valorizza il ‘benessere naturale’ offrendo cure rilassanti a base di sieri e creme all’olio e al vino e con una gastronomia che esalta le eccellenze ‘tricolori’, dalle carni, ai legumi 100% umbri e italiani. Sono i vincitori degli Oscar Green 2015, gli oscar dell’agricoltura umbra consegnati nel corso di un’iniziativa promossa da Coldiretti giovani impresa Umbria.

I vincitori Tra le circa 40 aziende in lizza in Umbria, questi gli imprenditori che si sono aggiudicati gli oscar regionali del concorso, voluto da Coldiretti giovani per dare un giusto riconoscimento a quanti hanno iniziato un percorso di innovazione, ricerca e diversificazione. L’Agriavicola Piccioni Italiani di Vadim Menconi di Spoleto che ha conquistato la categoria ‘Impresa 2.terra’, grazie all’idea di selezionare, in condizioni di benessere, le più prestigiose razze di piccioni da carne 100% Made in Italy. Attualmente dispone di 2.500 coppie di piccioni riproduttori, alimentati di sole granaglie: i prodotti vanno dal piccioncino fresco e congelato, al ragù e paté di piccione, con la novità assoluta di quest’anno, il ‘piccione arrosto in lattina’. Per la categoria ‘Campagna Amica’, il vincitore è Peter Virdis, dell’azienda agricola Solana di Perugia, il cui prodotto principe è il formaggio di pecora e capra. Il tutto grazie all’allevamento di 600 pecore nelle campagne perugine, che gli permettono di ‘raggiungere’ i consumatori nel Mercato di Campagna Amica e nel proprio punto vendita aziendale. Il laboratorio di trasformazione aziendale si avvale di tecniche moderne e attrezzature all’avanguardia; da quest’anno 100 capre gli consentono di produrre dell’ottimo formaggio da latte crudo di capra. Per la categoria ‘We Green’ a vincere l’oscar è stato Luca Girolamo Stalteri dell’azienda agricola ‘Il Lombrico Felice’ di Città di Castello, con un’agricoltura biologica e fattoria didattica che punta tutto sul massimo rispetto ambientale. Il suo modello mira soprattutto: alla tutela del paesaggio ripristinando colture ormai abbandonate, alla promozione della filiera corta con il rispetto della stagionalità delle produzioni, a diffondere la conoscenza dell’origine dei prodotti agricoli. Tra le produzioni, ortaggi e cereali ma anche allevamenti rustici di polli, oche, anatre, oltre a miele e IV, V gamma. Infine Borgobrufa spa Resort di Torgiano, è la vincitrice della categoria ‘Fare Rete’: la più grande della regione, con i suoi 1.200 metri quadri di area benessere, ha aderito, prima struttura del genere in Italia, al progetto Campagna Amica Coldiretti, con l’allestimento di un’Isola della Bottega Italiana di Campagna Amica al suo interno. Grazie a questa iniziativa i visitatori della SPA, possono gustare, fin dalla colazione, i sapori autentici dell’agricoltura locale e italiana delle imprese Campagna Amica Coldiretti

I presenti «I giovani – ha affermato la delegata nazionale Coldiretti giovani impresa, Maria Letizia Gardoni – stanno vedendo dove ci sono reali prospettive per far tornare a crescere l’Italia: ancora un’edizione entusiasmante dell’Oscar Green, proiettata quest’anno all’Expo di Milano, uno straordinario evento all’interno del quale i giovani di Coldiretti continuano ad apportare un contributo fondamentale». Oltre a Gardoni, all’iniziativa hanno partecipato, tra gli altri, il presidente della Coldiretti Umbria Albano Agabiti, l’assessore regionale all’Agricoltura Fernanda Cecchini, l’assessore allo Sviluppo economico del Comune di Perugia Michele Fioroni, la delegata Coldiretti Giovani impresa Umbria Elena Tortoioli e il direttore regionale Coldiretti Diego Furia.

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