Parcheggi a Terni, 125 posti a pagamento in più: dove e perché

Da luglio scatta la ridistribuzione ed il riequilibrio dopo le recenti riduzioni: il ‘muro’ oltre il quale non si può andare resta 1.600

Condividi questo articolo su

di S.F.

Via Riccardi, a due passi da largo Cairoli

Gli stalli complessivi a pagamento non possono andare oltre i 1.600 come stabilito nel 2016 ed il punto di partenza è questo. Fatto sta che a Terni c’è una novità in merito ai parcheggi di superficie in centro città: scatta la ridistribuzione ed il riequilibrio per una serie di ragioni. Tra le quali anche quelle legate alle attività commerciali. Del tema ne aveva parlato nel maggio 2021 l’ex assessore Leonardo Bordoni, anticipando la creazione di nuovi posti con strisce blu.

MAGGIO 2021, BORDONI: «ARRIVANO NUOVI POSTI A PAGAMENTO»
1.1600 POSTI A PAGAMENTO NEL 2019: TABELLA

I nuovi stalli a pagamento dal 1° luglio

Dove sono stati tolti di recente. Questione residenti

Riequilibrio, appunto. Perché? In sostanza di recente alcuni stalli a pagamento – viene specificato in premessa – sono stati ridotti in prossimità delle attività commerciali a causa della richiesta di occupazione di suolo pubblico per la sistemazione dei tavoli esterni per la clientela; in più c’è stata l’eliminazione di posti per lo sviluppo delle piste ciclabili in via Mirimao/Cassero e la distribuzione lungo via Lungonera Savoia. Via anche diversi parcheggi in zona corso Vecchio-piazza Buozzi-largo Cairoli per i noti lavori di sistemazione legati al Piano periferie. Poi c’è anche altro: «La zona ovest della città negli ultimi anni è diventato il baricentro commerciale e attrattivo/ristorativo intrattenimento, area molto frequentata grazie alla riqualificazione urbana di largo Ottaviani». Inoltre – ad occuparsi della questione è stato in primis l’architetto Walter Giammari, il Rup – la concentrazione «di attività commerciali, limita molto la possibilità di parcheggio ai residenti i quali, con la creazione di nuovi stalli a pagamento che permette un ricambio maggiore di auto in sosta, avranno la possibilità di abbonarsi ad un prezzo agevolato». E quindi ci sono delle conseguenze.

LARGO CAIROLI, VERIFICA BELLICA: STOP POSTI AUTO
LE POLEMICHE PER PORTA SANT’ANGELO NEL FEBBRAIO 2021

La parte iniziale di corso Vecchio

Cosa cambia: i nuovi posti a pagamento

I tecnici di palazzo Spada spiegano che, visto ciò che è accaduto, «occorre applicare, alle attività commerciali che usufruiscono dei parcheggi blu per occupazioni stagionali, un unico pagamento dei parcheggi per l’occupazione di suolo pubblico all’ente evitando un ulteriore pagamento relativo all’occupazione dei parcheggi blu». Sono venticinque quelli stimati: saranno eliminati dal numero degli stalli complessivi e ‘ricollocati’». Dal 1° luglio 2022 i nuovi parcheggi a pagamento per ottenere il riequilibrio saranno ‘attivi’ in largo Cairoli (10), via Giotto (20), via Masaccio (20), corso Vecchio (20), via Riccardi (20), via Filzi (25) e, a chiudere il cerchio, via Castello (10). Ora sarà Terni Reti ad attivarsi per sviluppare la segnaletica orizzontale e verticale. Palla alla società partecipata del Comune.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli