Via Filzi (richiesti dai residenti), via Cimarelli, via Piave (input dai commercianti), via Lungonera Savoia e via del Cassero. Eccole le zone di Terni dove a stretto giro saranno creati nuovi parcheggi a pagamento per raggiungere i 1.600 deliberati dal consiglio comunale nel 2016: a specificarlo è stato l’assessore alla viabilità Leonardo Bordoni rispondendo ad un’interrogazione del gruppo consiliare del M5S durante il question time di giovedì pomeriggio.
LA CRITICA: «STRISCE BLU A PORTA S. ANGELO, MA QUELLE PEDONALI NO»
La novità
In sostanza il capogruppo pentastellato M5S Federico Pasculli ha chiesto delucidazioni – dopo le polemiche per le strisce blu a Porta Sant’Angelo – sul numero dei posti a pagamento e se c’è equilibrio rispetto a quelli gratuiti. Con citazione del comma 8 dell’articolo 7 del Codice della strada: «Sì, ne abbiamo tenuto conto – ha risposto Bordoni – e c’è un giusto bilanciamento. La città è divisa in quattro quadranti e si è cercato di avere una proporzione di 3 a 1 (gratis e blu): ricordo che il totale degli stalli a pagamento concessi nel 2016 è di 1.600 e al momento sono 1.500. Entro fine giugno verranno creati i restanti. Per quel che concerne la perdita dei parcheggi blu sono dovuti a condizioni di viabilità, creazione di piste ciclabili e di stalli per persone con disabilità».
FEBBRAIO 2021, STALLI BLU A PORTA S.ANGELO: POLEMICHE
Il rapporto
Infine Bordoni ha tirato in ballo due aree in particolar modo: «Possiamo ragionare su due ambiti per il centro. Ci sono due parcheggi gratuiti per uno a pagamento nel quadrante nord-ovest, mentre si arriva ad un massimo di rapporto – 4 a 1 – in quello nord-est». Citate via Mazzini, stazione, via Chiesa e vocabolo Staino: «Qui ci sono circa 2.500 posti liberi». Colore blu in arrivo in altre parti della città.