Il Pd di Terni si è riunito martedì pomeriggio in assemblea e il neo segretario Pierluigi Spinelli, nella sua relazione, ha analizzato il contesto sociale e politico locale. Soffermandosi su alcuni temi ritenuti centrali. «Quello della sicurezza in città – ha detto Spinelli – è un problema serio che deve essere affrontato in modo non strumentale, evitando di pensare solo al proprio orticello come fece la destra con il suo capofila Salvini, pronto ad accorrere a Terni ad ogni episodio di violenza o delinquenza accaduto, per addossarne la responsabilità al sindaco e alla maggioranza che guidava la città . Se tanti voti hanno preso a Terni promettendo che taluni episodi non sarebbero più accaduti, è del tutto evidente il loro fallimento. Il Pd di Terni non commetterà lo stesso errore. La gravità del problema e la difficoltà nel trovare soluzioni richiede alla politica unità di intenti e il superamento di una strumentale conflittualità politica, cosa di cui la maggioranza che guida la città sembra totalmente incapace e su questo punto intendiamo sfidarla»

Il punto di vista sui temi nazionali
Rispetto al dibattito nazionale in corso, sulla tassazione patrimoniale, il neo segretario del Pd ternano si è espresso così: «Penso si debba appoggiare convintamente la proposta del segretario Letta di introdurre una tassazione sulla successione dei patrimoni superiori ai 5 milioni di euro, il cui ricavato sia destinato a 18enni per il proseguimento degli studi o per intraprendere un’attività . I nostri circoli porteranno all’attenzione dei nostri iscritti e simpatizzanti la proposta, organizzando nei prossimi giorni riunioni e iniziative sul tema. Siamo al governo per difendere i diritti delle fasce sociali più fragili, che la pandemia rischia di indebolire ancora di più: ne sono testimonianza lo spirito con cui ci stiamo battendo per l’approvazione del Ddl Zan e il sostegno che portiamo come forza di governo alle varie vertenze aperte purtroppo nel nostro Paese, Terni compresa. A tal proposito auspico che il nostro partito a livello centrale si faccia promotore di una sostanziale modifica alla bozza del decreto Semplificazioni che a breve andrà all’approvazione del consiglio dei ministri, che nei punti che riguardano la deregulation del subappalto e il ritorno delle gare al massimo ribasso ed anche sulla rigenerazione urbana con l’introduzione della possibilità di costruire fuori sagoma o con innalzamento dell’altezza anche nei nuclei storici consolidati e di particolare pregio storico, appare difficilmente condivisibile a mio parere da parte nostra».
La nuova segreteria
Il segretario ha poi condiviso con l’assemblea nomi e deleghe dei membri della segreteria che lo supporterà durante il suo mandato: Claudia Polli (coordinatrice segreteria e comunicazione), Maria Cristina Di Francesco (tesseramento e organizzazione), Sabrina Vaccarini (federalismo, fiscalità territoriale legalità e trasparenza), Giuliano Petrangeli (commercio e valorizzazione del territorio), Giulia Piccioni (cultura, turismo e associazionismo), Emidio Gubbiotti (lavoro, welfare e sviluppo economico), Andrea Terenzi (ambiente, università , ricerca e istruzione), Sandro Corradi (sviluppo sostenibile, trasformazione urbana e aziende partecipate), Stefano De Santis (sport, eventi e qualità della vita), Erica Biancone (coordinamento circoli e iniziative nei quartieri). Spinelli ha inoltre individuato «un’ampia squadra di supporto per ampliare la partecipazione e avvalersi dei diversi punti di vista, espressione delle differenti anime e sensibilità del Partito Democratico ternano, tra le personalità più rappresentative della politica, dell’associazionismo, della sanità , dell’istruzione, della società civile ternana». Dell’ufficio di presidenza invece, oltre ad Adriano Padiglioni eletto nel corso della prima assemblea, faranno parte Simona Berretta e Sandro Piccinini.