Il titolare e una collaboratrice di un’autoscuola perugina sono stati denunciati dalla polizia Stradale per aver presentato bollettini postali falsificati per ottenere il rilascio e il rinnovo di patenti e altri titoli di guida.
L’indagine ha preso spunto dalla segnalazione del direttore della Motorizzazione civile di Perugia: dai riscontri dell’ente erano emerse ‘anomalie’ in diversi bollettini postali utilizzati dall’autoscuola per versamenti a corredo delle pratiche presentate.
Le prime verifiche sono state effettuate presso l’ufficio postale di Ellera. Le successive perquisizioni, domiciliari e presso la stessa autoscuola, hanno portato al sequestro di altri bollettini e, soprattutto, del computer portatile utilizzati per falsificarli.
Controlli approfonditi Successivamente, presso gli uffici della Motorizzazione civile di Perugia, sono state controllate tutte le pratiche presentate dall’autoscuola dal 2011 in poi: ben 816 bollettini postali sono risultati contraffatti. Il danno per l’erario, derivante dal mancato introito dei tributi, è stato quantificato in oltre 15 mila euro.
