di Giovanni Cardarello
Il Comune di Perugia è stato ufficialmente accettato tra le città candidate al prestigioso titolo di European city of sport 2028, promosso da Aces Europe con il riconoscimento della Commissione Europea. La conferma è arrivata in risposta alla lettera inviata dal sindaco Vittoria Ferdinandi, che ha espresso la volontà della città di candidarsi per questo importante riconoscimento, illustrando una visione dello sport come elemento fondante del benessere sociale, della coesione territoriale e dell’educazione civica: «Perugia 2028. Dove lo sport è casa, radici e futuro».
Aces Europe, nella comunicazione ufficiale del presidente Vincenzo Lupattelli, ha confermato la validità della candidatura per l’anno 2028, aprendo il percorso verso la possibile designazione. La città dovrà ora predisporre un dettagliato dossier, ospitare la visita della commissione di valutazione e partecipare alle attività previste dal regolamento europeo. Con oltre 80 impianti sportivi, tra cui lo stadio e il Palasport più grandi dell’Umbria, Perugia si distingue per l’investimento costante nello sport come strumento di inclusione, salute e sviluppo dei talenti.
Numerose sono le realtà sportive citate nella candidatura, dalla pallavolo maschile con la Sir Susa Vim Perugia, orgoglio mondiale della città, alla pallavolo femminile con la Bartoccini Fortinfissi in serie A1, al Perugia calcio, ai talenti nazionali dell’atletica leggera delle arti marziali, oltre alle altre, e numerose discipline curate da migliaia di associazioni: comprese quelle rivolte alle fragilità.
«A Perugia lo sport è un linguaggio che unisce le generazioni, un gesto quotidiano che attraversa ogni angolo della città», ha sottolineato il sindaco Ferdinandi nella lettera di candidatura. «È nei campetti dei quartieri, nei successi delle grandi squadre e nelle storie di riscatto di chi trova nello sport dignità e speranza». Ha espresso grande soddisfazione per questo primo passaggio l’assessore allo sport Pierluigi Vossi: «La candidatura di Perugia a Città europea dello sport 2028 è il primo passo per donare a tutta la nostra comunità sportiva il giusto riconoscimento al lavoro quotidiano offerto ai nostri cittadini, e in particolare, ai nostri giovani. Un riconoscimento che speriamo di consegnare a migliaia di associazioni che, assieme agli Istruttori, ai dirigenti , ai volontari e alle famiglie, permettono la realizzazione quotidiana di diritto costituzionalmente garantito: quello di fare attività sportiva».
Il Comune di Perugia si prepara ora a intraprendere il percorso che porterà alla valutazione definitiva da parte di Aces Europe, con l’obiettivo di rappresentare l’Italia e promuovere in Europa una visione autentica, inclusiva e comunitaria dello sport.