Caso di Dengue con ricovero: urgente disinfestazione

Perugia – Ordinanza per l’intervento dopo il caso registrato a causa di una zanzara. La persona coinvolta era rientrata dal centro America

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Un’ordinanza per un trattamento di adulticidi e larvicidi in area pubblica e privata. L’ha firmata il sindaco di Perugia Andrea Romizi a seguito della richiesta della Usl Umbria 1, motivo? La segnalazione di un caso di Dengue trasmessa da una zanzara ad una persona di ritorno dal centro America. Ora è ricoverata all’ospedale Santa Maria della Misericordia.

L’urgenza

Il Comune segnala che «la disinfestazione urgente, dell’area dove risiede il cittadino, è importante per ridurre la popolazione delle zanzare presenti nella zona ed in particolare della zanzara tigre (Aedes albopictus) che è potenzialmente in grado di trasmette il virus Dengue. Il trattamento verrà effettuato dagli operatori disinfettori del servizio controllo organismi infestanti del servizio igiene e sanità pubblica della Usl Umbria 1 nel giorno 2 luglio dalle ore 2 di notte alle 6 di mattina in Via Marcantonio Bonciari, Via del Coppet­ta,Via Serafino Siepi,Via del Lauro ( parte) , Via Francesco Maturanzio, Piaggia Colombata,Via Giovan Paolo Lancellotti, Via Orazio Antinori (parte), Via Lorenzo Spirito Gualtieri, Via del Piscinello (parte), Via Ruggero d’Andreotto (parte)».

Divieto di transito

Viene specificato che durante l’intervento c’è il divieto «di transito pedonale e la sospensione della circolazio­ne di tutti i veicoli nelle vie sopra elencate, eccetto quelli coinvolti nei trattamenti di disinfestazione, delle forze dell’ordine e dei mezzi di soccorso. Si ordina che durante il tempo necessario all’effettuazione dei trattamenti di disinfestazione adulticida, in corrispondenza di appartamenti, locali e corti esterne siti nelle vie interessate dagli interventi: non siano mantenuti ad asciugare indumenti e biancheria all’esterno delle abitazioni; porte e finestre di appartamenti/locali siano tenute chiuse per tutto il tempo del trattamento e per almeno 30 minuti dalla fine delle operazioni; sia sospeso l’uso di impianti di ricambio di aria; gli animali domestici e da cortile siano detenuti all’interno dei propri ricoveri o comunque allon­tanati e messi al riparo; si provveda ad allontanare o mettere al riparo acqua e cibo destinati agli animali; si provveda a ricoprire o svuotare le piscine ad uso natatorio; in presenza di apiari gli stessi siano preservati con le opportune modalità; siano protette o svuotate vasche ornamentali con presenza di pesci, mantenendo al riparo gli stes­si; nel caso in cui possano essere irrorati anche giardini con arredi e suppellettili e/o aree gioco, sia­no coperti con teli le strutture, i giochi e gli arredi presenti all’esterno, o lavati accuratamente dopo gli interventi prima di renderli di nuovo fruibili; siano protetti colture e ortaggi ricoprendoli in modo adeguato e lavati accuratamente prima del loro consumo e sia consentito l’accesso all’interno delle corti private a tutto il personale coinvolto nelle operazio­ni di disinfestazione».

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