Perugia, il teatro tira: la ‘stagione’ fa il pieno

Chiusa la campagna abbonamenti del Morlacchi con più 15% di pubblico che, molto spesso, è giovane

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Chi l’ha detto che con la cultura non si mangia. Il Teatro Morlacchi di Perugia ne è la prova, con i suoi 4100 abbonati alla stagione di prosa del Teatro Stabile dell’Umbria, cifra record mai raggiunta finora.

«Perugia città teatrale” Un dato molto positivo, commentano dal Tsu, ricordando come gli abbonati siano cresciuti di oltre 500 unità dallo scorso anno, che è saltata all’occhio venerdì scorso, quando l’ente ha deciso di chiudere la campagna abbonamenti in modo da poter lasciare un certo numero di posti liberi per la vendita al botteghino.

Pubblico giovane L’aumento del 15% degli abbonati, dicono dallo Stabile, «dimostra sicuramente un grande apprezzamento per il cartellone e testimonia i desiderio dei perugini di partecipare alla vita culturale cittadina attraverso il teatro. Questo è un grande successo, Perugia ama il teatro. Con orgoglio e soddisfazione ringraziamo il pubblico di Perugia anche per lo stupore e il compiacimento manifestato anche dalle compagnie teatrali ospiti, che notano l’eccezionalità di questo fenomeno non riscontrabile in nessun’altra città italiana».

Il cartellone Lo Stabile umbro ricorda infine che la recente formazione della compagnia di giovani under 35, è «un’ulteriore dimostrazione di quanto lo Stabile umbro ha investito e investe con convinzione nella promozione della cultura teatrale verso le nuove generazioni». L’inaugurazione della stagione del Morlacchi sarà mercoledì con ‘Bisbetica’, di cui è protagonista Nancy Brilli. A seguire ‘Tradimenti’, con Ambra Angiolini e Francesco Scianna per la regia di Michele Placido.

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