Si festeggia a Mugnano e nei pesi limitrofi. Sabato mattina è stata inaugurata la nuova scuola primaria e dell’infanzia, punto di riferimento per il territorio. Alla cerimonia c’erano il sindaco Andrea Romizi, l’assessore ai servizi educativi Diego Dramane Wagué, l’assessore all’urbanistica, Emanuele Prisco, e la Pro loco con il suo presidente, Giulio Vernata. A fare gli onori di casa, oltre alla preside, i piccoli allievi con le loro famiglie, ma anche i rappresentanti delle altre pro loco e delle associazioni del territorio, a testimoniare l’importanza della nuova scuola per tutte le comunità della zona.
I lavori I lavori di risanamento conservativo, consolidamento e miglioramento sismico, per un importo complessivo di 650mila euro erano stati già inseriti nella programmazione del Comune fin dal 2010, all’indomani dell’evento sismico del dicembre 2009, a seguito del quale l’edificio era stato dichiarato parzialmente inagibile, obbligando l’amministrazione Comunale a prendere in affitto altri locali per la ricollocazione della scuola primaria. Solo nel 2014 era partito l’iter per la progettazione e il successivo finanziamento dell’opera che ha portato, nel febbraio scorso, all’avvio dei lavori, che si sono conclusi lo scorso 28 agosto, in tempo perché i ragazzi potessero iniziare il nuovo anno scolastico nella scuola rinnovata.
La riqualificazione «Era un impegno che ci eravamo presi come amministrazione e, con la collaborazione di tutti lo abbiamo portato a compimento», commenta Romizi. «È una dimostrazione che abbiamo uguale attenzione per tutti i territori del comune, nella convinzione che si debbano recuperare quei rapporti di fiducia verso le istituzioni, si debbano ricreare quei legami di comunità che permettono alla comunità stessa di essere forte. Certo, i moduli di gioco sono cambiati. Adesso dobbiamo lavorare tutti insieme. Dal canto nostro siamo attenti a riqualificare ciò che abbiamo, le scuole, le piazze, le strade, il decoro urbano di questi borghi così suggestivi che meritano di essere valorizzati di più».
Gli altri lavori Il sindaco ha quindi annunciato che a breve inizieranno i lavori di riqualificazione della piazza centrale di Montepetriolo, del marciapiede lungo la strada di Fontignano che porta alla scuola e che stanno studiando di realizzare un’area camper nei pressi del CVA di Mugnano.«Ma siamo anche proiettati nel futuro, con le nuove tecnologie. Quando si dice che Perugia sarà la città più cablata d’Italia io intendo che tutto il territorio di Perugia sarà cablato, aprendoci a nuove sfide e offrendo opportunità di sviluppo alle aziende e a tutto il tessuto economico», conclude.
Lavoro di squadra Anche l’assessore Prisco ha tenuto a sottolineare il lavoro di squadra che è stato fatto in questa occasione, che ha permesso, dopo lungo tempo, di riaprire la scuola rinnovata all’avvio dell’anno scolastico, rispettando l’impegno che l’amministrazione si era assunta. «La scuola – dice Prisco – non è fatta solo di contenuti, ma anche di luoghi dove i nostri ragazzi possano imparare meglio e in sicurezza. E costruire, insieme agli insegnanti, il loro futuro e quello del territorio».
Fratelli Grimm e Mario Lodi L’assessore Wagué ha preso brevemente la parola per ringraziare a sua volta l’intera comunità , promettendo che ci saranno altre occasioni come questa. «A brevissimo -dice – procederemo anche con l’intitolazione della scuola dell’infanzia ai fratelli Grimm e di quella elementare al maestro Mario Lodi. Dovrebbe arrivare a giorni il decreto dell’Ufficio scolastico regionale, l’unico organo legittimato a deliberare su questo è il consiglio di circolo o di istituto, che invia la deliberazione al Provveditorato, il quale acquisisce le valutazioni della giunta comunale e del Prefetto, quindi emana il decreto di intitolazione e lo invia alla scuola e al Miur».