Perugia, Rsu Comune sul piede di guerra

Tregua durata poco: trattativa sospesa sulle progressioni economiche orizzontali 2015

Condividi questo articolo su

di Rosaria Parrilla

Rsu sul piede di guerra. La tregua sancita in prefettura lunedì è durata pochi giorni. Per il personale del Comune di Perugia si delinea un nuovo scenario ad alto rischio. La settimana che sta per concludersi è stata caratterizzata da un via vai di incontri su varie questioni. E il sindacato era riuscito a portare a casa qualche piccolo risultato. Due gli ultimatum: entro mercoledì dovrà essere sciolto il nodo sulla distribuzione delle risorse del fondo decentrato 2014, mentre entro il 30 giugno quello sulla sottoscrizione del nuovo contratto integrativo decentrato. Ora porebbe saltare tutto.

Trattativa su avanzamento carriera Per la Rsu l’amministrazione continua ad avere le idee poco chiare. La giornata di mercoledì è stata all’insegna di una lunga trattativa, con la parte tecnica di palazzo dei Priori. La questione spinosa ha riguardato le risorse delle progressioni economiche orizzontali 2015, per intenderci l’avanzamento di carriera del personale. Trattativa lunga e difficile con le richieste dei sindacati respinte al mittente. Tutto sospeso. E le sigle sindacali hanno chiesto di parlare direttamente con il sindaco Andrea Romizi.

Attesa lunga Dopo ore, in tarda serata c’è stato un confronto con Romizi. Un faccia a faccia per capire se ci fossero delle direttive in merito da parte dell’amministrazione. Risposta negativa, ma l’amministrazione ha bisogno di approfondire la questione e studiare i dati.

La parola alla Rsu Cgil «Ora che c’è lo sblocco per l’attuazione delle progressioni economiche orizzontali come disposto dalla legge di stabilità – tuona Federico Armati, Rsu Cgil – l’amministrazione nega questa possibilità. Oltrettutto, il sindacato non chiede più risorse, ma semplicemente di svoglere il proprio ruolo e di sedersi intorno al tavolo per la contrattazione su una partita già chiusa a dicembre 2014. Reputo grave che ancora ad oggi – dice Armati – sia necessario fare degli approfondimenti su dati che peraltro noi neanche abbiamo». Riaggiornamento a inizio della prossima settimana, quando forse ci saranno delle risposte da parte del Comune.

Twitter @Ros812007

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli