di Giovanni Cardarello
Quella che stiamo per raccontare รจ una storia che poteva finire in tragedia ma che, per fortuna, non ha avuto conseguenze gravi e, in parallelo, fa riflettere su numeri e casistiche degli incidenti domestici.
Parliamo di quello che รจ accaduto domenica mattina in un piccolo centro del Trasimeno dove un giovane di 28 anni รจ dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso dellโospedale ‘Santa Maria della Misericordia’ di Perugia.
In pratica il giovane si รจ ‘bucato’ l’addome mentre affettava il prosciutto per lโantipasto. Per fortuna la ferita lacero contusa รจ stata superficiale ed รจ stato sufficiente suturarla con alcuni punti, per una prognosi di 15 giorni e tanta paura. Ma il rischio corso รจ stato importante: pochi millimetri piรน in fondo e il danno poteva essere molto piรน grave, perfino letale.
Chiara la dinamica dellโaccaduto: il giovane, ha dosato male la forza del taglio, il coltello appuntito รจ scivolato e il fendente, anzichรฉ tagliare una fetta del prezioso affettato, ha colpito il suo stomaco. Sostanzialmente si รจ auto-accoltellato.
Ma,come accennato, il fatto di Perugia, al netto dei risvolti per alcuni versi paradossali, porta a riflettere sui numeri degli incidenti domestici e sulle cause. A declinarli nel dettaglio รจ ‘Il Messaggero-Umbria’. Incidenti domestici che, รจ subito il caso di dirlo, sono in grande aumento.
Al ‘Santa Maria della Misericordia’ di Perugia se ne contano giร migliaia nel 2024 con il 2023 che ha prodotto un record, negativo, terribile. Ben 5.337 casi di accesso al Pronto Soccorso, sui 71 mila totali, sono stati frutto di problemi in casa. ยซIngressi dovuti ad incidenti di tipo traumatico riconducibili in ambito abitativoยป, ha spiegato sempre a ‘Il Messaggero’ il dottor Paolo Groff, direttore del pronto soccorso dell’azienda ospedaliera di Perugia.
Alcuni di questi, 39, perfino in ‘codice rosso’, mentre i 245 accessi classificati in ‘codice arancione’ hanno dato non pochi problemi di gestione ai sanitari. I traumi, mediamente, sono riconducibili a ustioni e a traumi cranici. Per questo motivo รจ stato creato un progetto a carattere multiregionale, il Siniaca, acronimo di Sistema informativo nazionale incidenti in ambienti di civile abitazione, progetto dal quale emerge con nettezza che ยซsul totale dei casi di infortunio domestico registrati, i luoghi con le maggiori frequenze d’infortunio della casa sono il soggiorno, la camera da letto per oltre il 18%, seguono varie pertinenze tra strade private, parcheggio, garage, posto auto coperto, sentiero e area pedonale per il 17,9% e dalla cucina (17,2%)ยป.
Interessante anche il dato relativo allโetร . Dal sistema emerge che ยซnella fascia dโetร compresa tra 0 e 14 anni, i luoghi in cui piรน frequentemente si verificano incidenti sono il soggiorno o la camera da letto, mentre tra i 15 e i 69 anni questi sono le pertinenze della casaยป.
Ma quello che piรน colpisce sono le statistiche relative alle dinamiche. In questo caso ยซsono al primo posto le cadute da altezza non specificata (29,7%) inclusi gli inciampi, i salti e le spinte, seguita dalla caduta a livello (11,9%), compresi gli scivolamenti. Seguono gli urti (15,5%) e gli incidenti con ferita da oggetto penetrante o tagliente (11,8%). Cadute che coinvolgono soprattutto le donne di tutte le etร , mentre negli uomini risultano numerosi anche gli urti e le ferite da punta e da taglioยป.