Lo hanno sorpreso mentre nascondeva cocaina nei pressi di una boscaglia nella periferia di Perugia e, dopo diversi appostamenti, la squadra Mobile è entrata in azione per arrestarlo: scattate le manette per M.D., pusher 29enne albanese clandestino sul territorio italiano.
La cessione Il lavoro della Mobile è iniziato pochi giorni fa quando, in zona Case Bruciate, gli agenti hanno notato una Citroen avvicinarsi ad un’altra vettura con a bordo due ragazzi: il successivo controllo ha fatto venire alla luce circa nove grammi – in dieci involucri – di cocaina paura che il pusher aveva ceduto ai giovani. I due hanno poi dichiarato che acquistavano da anni la cocaina dall’albanese.
Caccia alla citroen Gli agenti, nei giorni successivi, hanno poi visto la citroen in un comune appena fuori Perugia senza nessuno all’interno. Miglior fortuna invece venerdì scorso: il mezzo è stato incrociato dalla Mobile in zona Ferro di Cavallo e lo spacciatore è stato sorpreso mentre posizionava trenta bustine di cocaina sotto un grande sasso nelle vicinanze di un albero.
Colluttazione e arresto In serata la macchina – sul posto due equipaggi della sezione antidroga – è del 29enne è statavista fuori un noto ristorante del perugino: partito il blitz, con il tentativo di fuga (con tanto di speronamento dell’auto di servizio della polizia) della spacciatore non riuscito. Dopo una breve colluttazione è stato bloccato e arrestato: la perquisizione della macchina ha permesso agli agenti di scoprire due grammi di cocaina, mentre nell’abitazione del ragazzo è stato sequestrato materiale per il confezionamento dello stupefacente.