di S.F.
Prima il ‘taglio’ della Maggioli Spa per l’offerta tecnica inammissibile, ora lo stop all’unica ditta che era rimasta in lizza. Vale a dire la Palitalsoft srl di Jesi: va così deserta la gara Pnrr del Comune di Terni per l’abilitazione al cloud, ovvero il piano di migrazione delle basi dati e delle applicazioni/servizi di palazzo Spada.
LUGLIO 2024, IL TAGLIO DELLA MAGGIOLI SPA
Va dunque a vuoto la procedura avviata formalmente il 15 marzo con l’avviso per le manifestazioni di interesse, quindi il 7 maggio l’indizione della procedura di gara. Bene, cosa è successo? Lo scorso 4 agosto la commissione esaminatrice aveva escluso la Maggioli per l’inammissibilità dell’offerta tecnica. Ora tocca alla società marchigiana, esclusa a causa di un ‘difetto’ legato ad un requisito tecnico-professionale: «Avere svolto nell’ultimo biennio attività per la fornitura, sviluppo e manutenzione di sistemi informatici di gestione dei servizi comunali analoghi a quelli oggetto di affidamento per almeno due Comuni di dimensione demografica pari o superiore a 100.000 abitanti». Offerta non appropriata anche in questo caso e storia chiusa. C’è subito l’atto per la nuova procedura. Firma il dirigente ai servizi digitali/innovazione Andrea Zaccone. La commissione che si è occupata della valutazione è composta dalla dirigente Gioconda Sassi e dai membri esperti interni Sabrina Orsini, Patrizia Milioni, Marco Gatti e Piero Lelli.