di S.F.
Una foto d’epoca
«Oltre che assolvere ad una rilevante funzione sociale ed aggregativa per i cittadini residenti, potrebbe rappresentare il luogo ove convogliare attività e manifestazioni legate all’implementazione dello sviluppo turistico della zona». Il passaggio riguarda la sala Montesi di Marmore, a Terni, ed è contenuta nella relazione generale del progetto esecutivo. Se ne parla perché lunedì è stato aggiudicato in via provvisorio l’appalto Pnrr per la manutenzione straordinaria/ristrutturazione dell’edificio. Se ne occuperò una società del Casertano.
L’interno
L’aggiudicazione e le condizioni
L’appalto ha valore base di 184.451 euro e riguarda la realizzazione di tutti gli intonaci nelle nuove tramezzature ed il ripristino di quelli esistenti nelle parti interessate dalle demolizioni dei divisori esistenti. Non solo. Previsto il completo rifacimento del bagno con l’adeguamento degli impianti e l’eliminazione delle barriere architettoniche. In buona sostanza rimetterlo in condizioni di essere utilizzato. «La sala Montesi, ex fabbricato della ‘pubblica assistenza’, è un edificio pubblico che per anni è stato destinato a centro civico e circoscrizionale, una sala polifunzionale con attività direzionali ed amministrative per la frazione di Marmore (oltre che asilo e punto della Croce rossa italiana). L’edificio, ad oggi, non risulta utilizzato a causa della scarsa manutenzione che ha reso obsoleti gli impianti tecnologici e causato deterioramenti dell’intonaco delle pareti esterne e dell’impermeabilizzazione della copertura, tanto da permettere l’infiltrazione di acqua piovana», il sunto della relazione.
L’interno
Chi se ne occupa
Il lavoro dovrà essere ultimato in novanta giorni ed a farlo – ora c’è il controllo dei requisiti, quindi l’efficacia dell’aggiudicazione – sarà la Igea Costruzioni srl di San Cipriano d’Aversa, in provincia di Caserta: il ribasso è del 17,39% e ha avuto la meglio sull’unico concorrente, vale a dire la Edil Giancamilli srl di Albano Laziale (Roma). A gestire l’iter il responsabile unico del procedimento, l’architetto Carlo Fioretti. La sala fu inaugurata il 26 agosto del 1923 da Pietro Montesi, noto imprenditore stimato e conosciuto nell’intero territorio ternano.
