di S.F.
L’annuncio c’era stato a giugno, poi mesi di silenzio sul tema. Ora invece ci sono gli atti formali che certificano che, sì, entrerà in azione il Tribunale amministrativo regionale sul tema: presentato il ricorso al Tar contro la Provincia di Terni per l’annullamento – previa sospensione – della delibera del consiglio provinciale dell’8 giugno 2023. Riguarda la surrogazione per decadenza dei consiglieri provinciali e la convalida dei nuovi. Chi lo ha notificato? Stefano Bandecchi, il sindaco del Comune di Terni.
8 GIUGNO, BAGARRE SULLE SURROGHE
LA DELIBERA DELL’8 GIUGNO IMPUGNATA
28 SETTEMBRE, LA DELIBERA PRESIDENZIALE: RESISTENZA IN GIUDIZIO
I controinteressati. Si vota a breve
Come noto in avvio di giugno c’è stata la surroga dei consiglieri provinciali decaduti – Lucia Dominici, Sergio Armillei, Monia Santini, Federico Pasculli – con Giovanni Taglialatela, Roberto Morelli e Nicoletta Valli: quest’ultimi tre, giocoforza, sono i controinteressati nel procedimento. Per la Provincia sarà la dirigente Stefania Finocchio a procedere con l’affidamento dell’incarico legale. Bene, ma il motivo quale sarebbe? «Sì, ho fatto ricorso e ho chiesto al Tar di andare a vedere perché secondo me non risponde esattamente alla legge ciò che hanno fatto. La ritengo una porcata totale», specifica l’imprenditore livornese. «A breve comunque si voterà in Provincia e credo che la presidente si troverà isolata». Un po’ sorpresa la numero uno di palazzo Bazzani, Laura Pernazza: «Pensavo fosse finita con l’annuncio, tra l’altro ci potrebbero essere le elezioni a dicembre. Al massimo a marzo. Strategia? Non lo so». Scintille anche su questo fronte. Decideranno i magistrati amministrativi.
Provincia di Terni: ‘ok’ alle surroghe. Il consiglio va avanti anche senza Pd