di S.F.
Tempo di costituzione delle strutture di supporto in Regione dopo che la presidente Stefania Proietti ha definito la squadra e sono state deliberate le prime decisioni del nuovo corso. Nella riunione del 30 dicembre l’esecutivo ha dato l’ok per muoversi su questo fronte. Non l’unica novità.

Motivo? La definizione del budget annuale (lordo per trattamento economico, oneri e Irap) e delle copertura di spesa per le strutture speciali a disposizione degli assessori. Nulla di nuovo sotto al sole. «Per quanto attiene la quantificazione delle risorse, la precedente giunta regionale con proprio atto 1179 del 27 novembre, aveva individuato il budget come riportato: vice presidente 120.000 euro annui lordi, assessori 110.000», viene ricordato nell’atto proposto dal vice presidente Tommaso Bori. Un bottino che può essere utilizzato «senza stabilire un limite numerico del personale da assegnare né un limite temporale sulla durata dei rapporti da instaurare previsti dalla regolamentazione vigente». Con attivazione, ovviamente, di contratti di lavoro.
C’è l’ok – il via libera in tal senso è della giunta Tesei con delibera 1020 del 27 ottobre 2021, si tratta dunque di una conferma – anche all’autorizzazione al rimborso delle spese di trasferta del personale del Gabinetto del presidente e delle strutture di supporto del vice presidente e degli assessori regionali assunto con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato. Nonché all’erogazione del buono pasto. Bene, le cifre approvate? 130 mila annui lordi per Bori in qualità di numero due della giunta e 110 mila per gli assessori. Da sottolineare che tutta la questione riguardante le strutture di supporto e l’assegnazione del personale è disciplinata dal regolamento adottato dall’allora esecutivo Marini nel 2015.
Per quel che concerne la Proietti – lo specifico atto è stato pubblicato nel Bur del 2 gennaio 2025 – ci sono due nomine firmate: via libera per Anna Mossuto e Christian Napolitano. La prima in qualità di portavoce della presidente per 80 mila euro lordi annui e il secondo «quale assistente alla presidenza con compiti di assistenza e supporto per l’esercizio delle sue funzioni» per 41.558 euro lordi annui. In entrambi i casi si tratta di contratti a tempo determinato di tipo privatistico subordinato.