Renzi a Perugia: «Cambiamo l’Italia»

‘Bagno’ di folla per il presidente del Consiglio, che attacca a fondo Massimo D’Alema, «esperto in lotta fratricida»

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Dopo Firenze, Perugia. Inizia da qui la campagna referendaria del Presidente del consiglio Matteo Renzi che giovedì pomeriggio è nel capoluogo umbro per la seconda tappa del suo tour in vista del referendum costituzionale che si svolgerà il prossimo 4 dicembre.

renzi-marini-perugia-peruginaPrima tappa A sorpresa il premier Renzi, prima di recarsi al Capitini, è stato accompagnato in una visita di cortesia allo stabilimento della Perugina di San Sisto, dove si è intrattenuto con i dirigenti e i dipendenti. Assieme a lui la presidente della Regione Catiuscia Marini e il sindaco di Perugia Andrea Romizi: «Dopo un periodo difficile ho trovato un buon clima, con investimenti
importanti».

renzi villa umbraI sindaci Come previsto dalla scaletta della visita, prima di salire sul palco del centro congressi il premier, dopo lo stabilimento dolciario, è passato da Villa Umbra, per un saluto con tutti i sindaci della Regione.

Matteo Renzi e Catiuscia Marini

Matteo Renzi e Catiuscia Marini

Marini La presidente della Regione Umbria, nel corso della visita di Matteo Renzi, ha parlato del progetto ‘Casa Italia’: «Per come è stato concepito è nelle ‘corde’ e nelle attesa dei sindaci e di noi amministratori pubblici». La presidente ha poi ricordato il recente annuncio del presidente Renzi circa il fatto che tutti gli interventi per la messa in sicurezza delle scuole saranno fuori dal ‘patto di stabilità’: «I sindaci sanno benissimo quanto questo sia di fondamentale importanza in quanto li metterà nelle condizioni di poter avviare presto significativi interventi di ulteriore messa in sicurezza delle scuole».

renzi-perugiaAl ‘Capitini’ Poi Matteo Renzi è arrivato al centro ‘Capitini’, dove lo attendeva la folla delle grandi occasioni: «Qui vengo a prendere la carica» ha detto salendo sul palco, ribadendo subito che sul territorio ci sono delle realtà da valorizzare. Il riferimento è allo stabilimento Perugina visitato appena un’ora prima. «Sotto la Perugina c’è Perugia. L’Italia deve tornare ad essere punto di riferimento di produzione di qualità e tornare a far ripartire l’occupazione. Noi andiamo a cambiare l’Italia. La stiamo cambiando, anche se meno velocemente di quanto vorremmo».

renzi-perugia-palcoLa politica E quindi Matteo Renzi è entrato nel cuore delle questioni che lo hanno portato a Perugia: «Il referendum non è il congresso Pd e saranno decisivi i voti della destra perché mentre Pd e centrosinistra avranno una stragrande maggioranza a favore, il centrodestra in modo incomprensibile si è schierato per il No. Un autorevole esponente della minoranza Pd mi ha criticato perché voglio prendere i voti di destra. Sì, forse è per questo che si chiama minoranza, io vorrei chiamarmi maggioranza. Se nonprendi il voto degli altri ti chiami minoranza, io voglio esseremaggioranza e cambiare le cose». Rifilando anche stoccate ben mirate: «D’Alema sui punti della riforma, per storia personale, è totalmente d’accordo. Ma siccome ha come obiettivo la distruzione di una persona e di un’esperienza, fa la sua battaglia. Auguri. D’Alema è un esperto di lotta fratricida in casa. Citofonare Romano Prodi e Walter Veltroni per sapere di che stiamo parlando. Se si fosse impegnato a combattere il centrodestra quanto ha combattuto i suoi compagni di partito, questo Paese sarebbe diverso».

pd

Il circolo Pd Perugia centro imbrattato

La denuncia I consiglieri del Pd, intanto, denunciano l’atto ‘squadristico’ con cui nella notte ignoti hanno imbrattato con spray e vernice la sede del circolo Pd del centro. Un vile atto squadristico che segue una vera e propria escalation a livello nazionale. «Ci sono frange estreme che rifuggono il confronto libero e democratico e che, attraverso azioni squadriste e favoriti dalle tenebre cercano di minare l’azione riformatrice del PD al governo del paese. – commenta Bori – Chiaramente queste scritte fanno il paio con quelle apparse sulle mura di alcune scuole cittadine non appena è stata ufficializzata la vista del Presidente del consiglio Renzi a Perugia».

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