Agli agenti che li avevano fermati nei pressi del casello autostradale di Orvieto (Terni) – lungo l’A1 nella notte fra martedì e mercoledì, poco prima delle ore 3 – erano parsi piuttosto nervosi e anche quel cenno di intesa fra di loro era sembrato qualcosa, agli occhi della polizia Stradale orvietana, meritevole di approfondimento.
In carcere
In tre – tutti di nazionalità romena – a bordo di una Citroen C3, due uomini e una donna. Le verifiche hanno permesso di accertare come il conducente fosse ricercato da più procure italiane, dovendo scontare 2 anni e 3 mesi di carcere per furti ed altri reati contro il patrimonio. Nel veicolo, perquisito dalla Polstrada, c’erano poi diversi arnesi da scasso, tutti sequestrati. L’uomo alla fine è stato condotto nel carcere di Terni. «Questa operazione – osserva il dirigente della polizia Stradale di Orvieto, Stefano Spagnoli – nel giorno in cui sono stati celebrati i funerali dei colleghi uccisi a Trieste assume un particolare valore simbolico».