C’è grande attesa per la 48° Giostra dell’Arme di San Gemini che si disputerà domenica 10 ottobre, alle ore 14, al ‘campo de li giochi’. Come da tradizione, si terrà anche il suggestivo spettacolo di bandiere e musiche del Gruppo Sbandieratori di San Gemini. Di fronte, i rioni Piazza e Rocca nell’eterna sfida che appassiona sangeminesi e non solo. Intanto i due rioni tracciano un primo bilancio di questa edizione che ha rappresentato un po’ la ripartenza dopo il ‘buio’ del Covid. Per Moreno Vichi, presidente del rione Piazza, «in un periodo così difficile siamo riusciti a mettere in campo tutte le nostre energie. Ci teniamo a ringraziare tutti coloro che hanno contributo in qualsiasi modo a rendere concreta la possibilità che la festa anche quest’anno avesse luogo. Un invito, poi, deve essere rivolto a tutti, rionali e fruitori della bellezza delle nostre vie». Così il presidente del rione Rocca, Cristina Bartolucci: «Il Covid ha modificato la percezione della realtà, di ciò che ci circonda ed anche il nostro modo di fare festa. Per noi la Giostra dell’Arme significa contatto, abbracci, stare insieme e condividere, e purtroppo, non potendo essere questa festa di condivisione, è stata e sarà la festa della speranza: un piccolo passo per il ritorno alla normalità».