Scosse a Gubbio: «Nessuna criticità»

Terremoto di magnitudo 3.9 sabato mattina. Seguito da altre due scosse 3.1 e 3.0. Vigili del fuoco verificano alcuni edifici

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Dopo quella di entità relativamente modesta avvenuta venerdì sera, un’altra scossa di terremoto – più significativa – è stata registrata nella zona di Gubbio (Perugia) alle ore 9.56 di sabato mattina. La magnitudo stimata è pari a 4.0, poi aggiornata successivamente a 3.9. L’epicentro è alle pendici del monte Foce con un ipocentro ad una profondità di circa 10 chilometri. La scossa è stata seguita da un’altra, meno intensa e con magnitudo stimata 3.1, alle ore 10.07: l’epicentro è prossimo a quello della scossa principale. Altra replica (tre in totale dalle 9.56) alle 12.19 con magnitudo 3. L’ultimo sisma di tale entità sul territorio umbro risaliva al 1° settembre 2019 nell’area tra Norcia (Perugia) e Arquata del Tronto (Ascoli Piceno).

Le tre scosse in poco più d dieci minuti

Stirati: «Nessuna criticità». 115 in azione

I vigili del fuoco del comando provinciale di Perugia comunicano che «la squadra di Gubbio, insieme con la prima partenza della centrale, sono intervenute per una decina di verifiche stabilità di abitazioni civili che non hanno evidenziato particolari criticità alle strutture. Lievi lesioni solo agli intonaci». Il sindaco Filippo Stirati sottolinea che «non ci sono segnalazioni di alcun tipo di criticità. Sin dagli istanti successivi alla scossa mi sono messo subito in contatto con la Protezione civile e con la Regione, valutando insieme a loro l’evolversi della situazione. Ho riunito anche giunta e ufficio della Protezione civile, che si sono immediatamente attivati. Per qualsiasi segnalazione il numero di riferimento da comporre è quello dei vigili urbani, 075 9237 409. L’appuntamento previsto per oggi alle 17 in piazza Grande con la benedizione alla città di Sua Eccellenza il Vescovo resta ad ora confermato».

Linea Roma-Ancona, traffico sospeso in via precauzionale

Dalle 10.15 il traffico ferroviario lungo la Roma-Ancona è sospeso in via precauzionale – informa FS – per verifiche tecniche in seguito al sisma, con tanto di riprogrammazione commerciale. Il tratto coinvolto è quello tra Nocera Umbra e Fabriano: «La riattivazione è prevista dal gestore dell’infrastruttura per le ore 19 (in un primo momento erano state indicate le 14). Attivi il servizio sostitutivo con bus per i collegamenti Regionali tra Foligno e Fabriano e il servizio di smart caring.

Treni direttamente coinvolti:

• IC 1502/1503 Roma Termini (15:30) – Trieste Centrale (1:40)
• RV 4156 Roma Termini (16:02) – Ancona (19:57)
• R 4943 Fabriano (17:22) – Foligno (18:36)

Treni parzialmente cancellati e sostituiti con bus appositamente predisposti:

• IC 584/585 Trieste Centrale (5:21) – Roma Termini (15:50): cancellato tra Fabriano (12:56) e Foligno (13:42)
• IC 534 Roma Termini (7:50) – Ancona (11:33): limitato a Fossato di Vico (10:18)
• IC 588/589 Roma Termini (10:10) – Trieste Centrale (20:15): cancellato tra Foligno (11:57) e Fabriano (12:38)
• IC 540 Roma Termini (15:25) – Ancona (19:05): limitato a Foligno (17:03)
• IC 541 Ancona (15:55) – Roma Termini (19:50): origine da Foligno (17:54)
• RV 4153 Ancona (9:05) – Roma Termini (13:00): cancellato tra Fossato di Vico (10:23) e Foligno (11:01)
• RV 4152 Roma Termini (9:28) – Ancona (13:45): limitato a Foligno (11:28)

Treni parzialmente cancellati:

• RV 4154 Roma Termini (13:22) – Ancona (17:40): cancellato tra Foligno (15:20) e Fabriano (16:14)
• RV 4155 Ancona (13:50) – Roma Termini (18:00): cancellato tra Fabriano (14:55) e Foligno (15:55)
• R 19803 Ancona (12:50) – Orte (16:37): cancellato tra Fabriano (14:08) e Foligno (15:20)
• R 19816 Foligno (14:16) – Ancona (16:37): origine da Fabriano (15:23)

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