Una passeggiata in relax e calma tra i boschi del Monte Subasio che ha rischiato di finire male. Un 63nne di Assisi ha perso l’orientamento ed è stato salvato dall’intervento della polizia di Stato e dei vigili del fuoco: trovato, con alcune escoriazioni, sulla riva del torrente Tescio .
Esperto camminatore L’uomo, pur essendo un esperto nel passeggiare tra i boschi, ha chiesto aiuto intorno alle 20 di sera, riferendo di aver lasciato il proprio mezzo in località Ponte Grande e di essere riuscito a trovare un punto per effettuare la chiamata. Poi segnale sparito e ancora isolamento.
Le ricerche Gli agenti della squadra Volante del commissariato di Assisi sono subito intervenuti, trovando immediate difficoltà nella ricerca a causa dall’impervio stato dei luoghi: decisivo in questa fase il contributo dell’operatore della sala radio in servizio, conoscitore della zona nella quale si era perso l’uomo.
La voce A distanza gli agenti hanno iniziato a sentire la voce del 63enne: un poliziotto – a bordo del mezzo – ha proseguito lungo la strada a valle chiamando il disperso (tramite il sistema di amplificazione della Volante), mentre l’altro ha cercato di capire la provenienza della voce continuando a piedi.
Localizzato L’uomo è stato quindi rintracciato su un dirupo a circa 70 metri di altezza, sul versante opposto della vallata dove scorre il Tescio. Per il recupero, vista la pericolosità della zona, la polizia ha chiesto l’aiuto dei vigili del fuoco di Assisi: completato quindi il salvataggio grazie all’equipaggiamento specifico per fronteggiare la forza dell’acqua. Per lui graffi ed escoriazioni sulla testa e sulle mani procuratesi nel tentativo di farsi strada tra i boschi e i rovi: per questo motivo è stato portato al pronto soccorso.
