Sicurezza stradale, polizia in cattedra

Prove pratiche di guida sicura e tanti consigi utili

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di Rosaria Parrilla

Il vento non ha fermato l’entusiasmo dei ragazzi che hanno ben gradito l’iniziativa di ‘correre’ in pista per delle prove pratiche di guida sicura, con a bordo dei piloti esperti, o a testare gratuitamente la propria autovettura o quella dei genitori, grazie ad attrezzature diagnostiche e controlli visivi, con meccanici a disposizione per mostrare come cambiare un pneumatico, montare le catene da neve o cambiare una lampadina.

Il pullman-scuola

Il pullman-scuola

Pullman-scuola E poi il pullman azzurro della polizia di Stato trasformato per l’occasione come aula scolastica per impartire una lezione sui pericoli della strada quando ci si mette alla guida senza cinture, dopo aver assunto alcool o sostanze stupefacenti o se si spinge troppo sull’acceleratore. Maestri d’eccezione i poliziotti della stradale.

Giornata ideale Vento a parte, è stata una bella giornata baciata dal sole, quella che ha visto Pian di Massiano, a Perugia, cornice ideale per il progetto ‘Il senso della vita e la sicurezza stradale’. Protagonisti gli studenti delle quinte degli istituti superiori perugini che hanno aderito all’iniziativa, promossa da Regione Umbria, in collaborazione con la polizia stradale regionale e con l’associazione Elba di Gubbio.

Un momento dell'iniziativa

Un momento dell’iniziativa

Il questore Il progetto interessa tutta la regione e ha preso il via proprio dal capoluogo umbro per informare e sensibilizzare i giovani sui problemi della sicurezza stradale, dando così il via alla settimana itinerante relativa all’iniziativa. A salutare e dare il benvenuto ai ragazzi il questore di Perugia, Carmelo Gugliotta, e vicequestore aggiunto, Maria Antonietta Vinti. Per Gugliotta la prevenzione in materia di sicurezza stradale è sempre importante «perché ne va della vostra vita – ha detto rivolto ai ragazzi – e, quindi, noi siamo qui per voi, cercando di darvi messaggi che speriamo vi accompagnino sempre».

Lo studio Soddisfatta Vinti per l’entusiasmo dei ragazzi nell’accogliere l’iniziativa: «Vengo dalla volante e posso dire che i giovani non ci vedono come un ostacolo, anzi si è creato un bel contatto. Come polizia stradale da 15 anni lavoriamo nelle scuole – ha spiegato il vicequestore aggiunto -, andiamo nelle classi delle elementari per tenere varie lezioni, dove i bambini disegnano e poi a fine percorso mandiamo tutto il materiale all’Università la Sapienza di Roma, dove un’equipe di psicologi studia gli elaborati per capire cosa effettivamente hanno appreso».

Una giornata ideale

Una giornata ideale

Dalle elementari alle superiori Un progetto recente, partito lo scorso ottobre e concluso a gennaio, e rivolto alle quarti delle classi umbre (hanno aderito anche i Comuni di Gubbio, Città di Castello, Castiglione del Lago, Foligno, Todi e Terni con 18 istituti coinvolti per un totale di 99 classi e oltre 2mila alunni per 54 giornate di didattica, 100 incontri e 200 ore di lezione), ma che nella giornata di oggi ha dato la possibilità anche ai ragazzi patentati delle quinte di approfondire i rischi della strada e imparare qualcosa in più. «Diciamo che siamo in una fase sperimentale – l’auspicio di Maria Antonietta Vinti – e speriamo di poter proseguire su questa strada per migliorarci sempre più».

Vinti Presente anche l’assessore regionale alle politiche per la sicurezza stradale, Stefano Vinti, che ha ribadito come «la sicurezza va garantita anche con la prevenzione» e sottolineando che «grazie alle azioni intraprese in materia come la legge sulla sicurezza stradale dal 2001 al 2013 in ambito regionale si registrano numeri che fanno ben sperare: in Umbria, infatti, i morti su strada sono calati del 48 per cento e i feriti del 43 per cento (nel nostro Paese i dati sono rispettivamente del -52 per cento e -31 per cento), per una riduzione del costo sociale del 44 per cento (dato nazionale -37 per cento)».

Il tour prosegue

Il tour prosegue

Le tappe Il pullman azzurro della polizia di Stato dopo Perugia sarà presente anche nelle piazze di Terni (venerdì al Foro Boario) e Gubbio (sabato 14 marzo in piazza 40 Martiri). A seguire saranno interessate poi Città di Castello (piazzale Ferri) martedì 17, Castiglione del Lago (viale Divisione Garibaldi) mercoledì 18, Foligno (piazzale antistante stadio comunale) giovedì 19, Todi (piazzale zona industriale, in località Pian di Porto) venerdì 20, e, per finire, Orvieto (piazzale interno ex Caserma Piave) sabato 21.
twitter @Ros812007

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