Antonio Tacconi, imprenditore e candidato indipendente per la Lega alle prossime elezioni europee, dice la sua in merito all’attuale sistema bancario e in particolare sull’accesso al credito: «Il meccanismo del rating non può essere l’unico metodo di valutazione, bisogna tornare al vecchio direttore di banca. E’ importante – afferma – ristabilire un rapporto più diretto e umano tra le banche e i cittadini, le famiglie e le aziende, per migliorare l’accesso al credito. Il sistema attuale, basato esclusivamente su algoritmi e rating, ha allontanato le banche dalle persone. Le decisioni sono prese in modo freddo e distaccato, senza tener conto delle reali esigenze e delle potenzialità dei richiedenti». Secondo Tacconi, il vecchio direttore di banca rappresenta «un modello di relazione più umano e personale. Il direttore di banca di una volta conosceva i suoi clienti, le loro storie e le loro necessità. Era in grado di valutare non solo i numeri, ma anche le persone dietro quei numeri. Questo approccio consentiva un accesso al credito più equo e mirato, sia per le famiglie che per le imprese. Dobbiamo restituire fiducia ai cittadini e alle aziende – prosegue – garantendo loro un interlocutore bancario che li comprenda e li sostenga nelle loro esigenze finanziarie. Anche grazie a questa azione si potrà favorire la crescita e l’innovazione, riducendo al contempo le barriere all’accesso al credito».