Ternana, match in notturna con il Bari

Giovedì la fondamentale sfida con i pugliesi. Tesser chiede i tre punti ma smorza la pressione: «Non è l’ultima spiaggia»

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di S.F.

«Non è un’ultima spiaggia, ci facciamo male da soli se ragioniamo così. Ci sono 27 punti in palio». C’è Ternana-Bari al ‘Liberati’ nel penultimo turno infrasettimanale del campionato di serie B e Attilio Tesser cerca di ridurre la pressione intorno alla squadra. Perché le ‘Fere’ non vincono da otto giornate e la zona retrocessione è lì, a due punti, e un passo falso al cospetto dei biancorossi non è ammesso. «Prima raggiungiamo la quota salvezza e meglio è, necessitiamo del successo ma comunque c’è margino di recupero», il pensiero del tecnico rossoverde. Ottenere il bottino pieno giovedì darebbe quell’iniezione di fiducia e serenità vitali per cominciare bene il rush finale per la salvezza. Diretta su umbriaOn giovedì dalle 20.30.

Tesser potrebbe riproporre il 4-3-1-2

Tesser potrebbe riproporre il 4-3-1-2

Rombo inedito Nella prima parte di ‘rifinitura’ i rossoverdi sono stati disegnati con un 4-3-1-2 nel quale Gavazzi ha agito da trequartista alle spalle di Avenatti e Ceravolo. In mediana un rombo inedito con Russo davanti alla difesa e il duo Valjent/Palumbo a giostrare da mezze ali. In difesa Dianda e Popescu ai lati, Meccariello e Bastrini la coppia centrale. Differenziato con il preparatore atletico Renosto per Mirko Eramo, non sul terreno di gioco Masi, Piredda e Falletti: per l’uruguaiano nessuna lesione di rilievo, ma solo una distorsione alla caviglia rimediata venerdì durante il ritiro veneto. Per il derby sarà pronto.

Nel 3-5-2 schierato successivamente invece hanno trovato spazio Vitale, Janse, Crecco e Bojinov: il bulgaro è stato posizionato da Tesser in appoggio ad Avenatti, mentre l’ex ‘Primavera’ della Lazio ha giocato a centrocampo vicino a Russo e Gavazzi, tornato nel suo consueto ruolo. In difesa il trittico che più certezze ha dato finora ai rossoverdi: possibile il loro impiego a oltre un mese – Avellino-Ternana 1-1 – dall’ultimo match dove furono protagonisti. I convocati sono 22, non c’è lo squalificato Fazio.

ATTILIO TESSER IN CONFERENZA STAMPA, VIDEO

Le risposte da trovare Tante soluzione testate a livello tattico. Tesser però batte maggiormente sull’aspetto mentale per contendere al meglio i tre punti al Bari: «Stiamo giocando prevalentemente con il 3-5-2, le opzioni per giocare nell’altra maniera sono un po’ più limitate. L’assenza di Fazio mi potrebbe far pensare ad altro, valuterò nelle ultime ore. Stiamo lavorando in entrambe le direzioni. Chiedo l’atteggiamento mentale e le distanze giuste tra i reparti, queste sono le risposte da trovare contro il loro 4-3-3. Inoltre la squadra deve avere maggiore concretezza, regalare la vittoria ai tifosi sarebbe la cosa più bella».

Valjent provato tra i titolari dopo l'impegno in nazionale

Valjent provato tra i titolari dopo l’impegno in nazionale

L’esclusione Rombo, difesa a tre, Janse/Dianda sugli esterni o Bojinov in appoggio ad Avenatti. Tesser ha provato molte varianti da opporre ai pugliesi, con un punto in comune: l’esclusione di Nicolas Viola dagli undici titolari: «Può essere indicativo – esordisce il tecnico veneto sulla questione – che non l’abbia inserito, è stato così perché so cosa aspettarmi da lui. Russo invece deve provare di più, così come Palumbo. Serve per variare, a Cittadella ha fatto una buona partita e quindi sono valutazioni globali sulla squadra, non sul singolo».

Rientri importanti Martin Valjent e Valeri Bojinov di nuovo a disposizione dopo gli impegni con la Slovacchia ‘Under’ 21 – secondo tempo contro la Norvegia, primi 45 minuti nello 0-0 con l’Ucraina – e la Bulgaria a Sofia nella sfida all’Italia: «Martin è carico, ha disputato una sorta di allenamento con la propria selezione. Valeri invece ha acquistato entusiamo e morale , importante che trasmetta questo alla squadra insieme alla sua esperienza. Il Bari – afferma Tesser sui biancorossi – ora sta andando bene ed è estremamente forte. Solo con l’unità possiamo toglierci da questa situazione e fare un bel match, giovedì tutti dovranno avere un rendimento alto. Non solo Avenatti, che io vedo in miglioramento».

Bari ‘Galletti’ in ascesa e in corsa per agguantare l’ottavo posto, l’ultimo valido per i playoff. Dopo un avvio sotto le attese e discontinuo, l’ex Davide Nicola (99 presenze in rossoverde) ha optato per la svolta tattica e i risutati non sono tardati ad arrivare: dal passaggio al 4-3-3 – in precedenza 3-5-2 e 3-4-3 – i biancorossi hanno fatto registrare 14 punti in 7 partite e appena 3 reti al passivo (nessuna negli ultimi tre scontri con Varese, Pescara e Pro Vercelli). Per la sfida ai rossoverdi out Ebagua, Gomelt, Camporese e, in dubbio, l’esterno difensivo Sabelli, in campo per oltre 85 minuti lunedì con l’‘Under’ 21: in caso di forfait confermati sulle corsie laterali Schiattarella e Calderoni. Ai lati della punta centrale Caputo, capocannoniere della squadra con 8 reti, Galano e uno tra l’ex ‘Primavera’ Milan – prima parte di stagione al Nac Breda, Eredivisie – Boateng e De Luca. Bari mai sconfitto (12 vittorie, 3 pareggi) quando ha sbloccato il punteggio e, al contempo, mai capace di ribaltare il risultato – oltre ai pugliesi solo Catania, Virtus Entella e Varese non ci sono mai riuscite – in seguito al gol dello 0-1 avversario (3 pareggi, 13 sconfitte).

Arbitra La Penna Il ‘fischietto’ romano torna a dirigere le ‘Fere’ a un anno dall’ultimo precedente, in Empoli-Ternana 1-0 del 12 aprile 2014. I trascorsi con i rossoverdi tra Lega Pro, coppa Italia e serie B sono otto: avversari, in ordine di tempo, i toscani, Cittadella, Cesena, Reggina, Varese, Pro Vercelli, Chieti e Siracusa. Il bilancio è di quattro vittorie, un pareggio e tre sconfitte. Di Iorio e Bindoni gli assenti, quarto ufficiale l’abruzzese Di Paolo.

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