di S.F.
Partita l’operazione riscatto per la Ternana. Archiviato – con qualche rimpianto – l’1-2 di sabato con la capolista Crotone, le ‘Fere’ hanno ripreso il lavoro settimanale con la prima seduta di lunedì pomeriggio. Per Breda non il miglior inizio a cinque giorni dallo scontro diretto con il Vicenza: fermi Lo Porto, Sala e soprattutto il duo Coppola-González.

Il centrocampista romano è ancora alle prese con l’affaticamento ai flessori della gamba sinistra patito lo scorso weekend, mentre il centrale uruguaiano – in campo per l’intero match con i pitagorici – soffre del solito fastidio all’adduttore della coscia. Blanda corsa e differenziato per Janse, mentre Mazzoni (in permesso) non si è allenato. In gruppo tre giovanissimi: Sernicola, D’Orsi e un portiere della ‘Primavera’ date le assenze del livornese e del 22enne di Saronno.
In campo consueto lavoro di Matarangolo con gruppo diviso in due e, dopo trenta minuti di ripetute e ‘percorsi’ atletici, spazio alle prime prove tattiche: in avvio è ancora 4-3-3 con Zanon, Busellato (squalificato a Vicenza), Masi, Vitale in difesa, trittico di centrocampo con Signorelli, Valjent – davanti alla difesa – e Grossi alle spalle di Belloni, Ceravolo e Furlan; dall’altro lato stessa disposizione tattica con Troianiello, Sernicola, Meccariello, Santacroce, Zampa, Palumbo, Falletti, Dugandžić, Avenatti e Gondo.

Nella seconda parte Breda è tornato al ‘suo’ 4-2-3-1 – il sistema tattico che sta utilizzando Franco Lerda, tecnico dei biancorossi da metà marzo – schierando il duo Signorelli-Valjent davanti alla difesa e il tridente Grossi-Belloni-Furlan dietro a Ceravolo. Il locrese ha terminato anzitempo la seduta, senza tuttavia evidenziare guai fisici.
In buono stato il capitano Luigi Vitale. La sensazione è che il rientro del campano sia molto vicino: sul terreno di gioco buona reattività sia durante le esercitazioni atletiche che in partitella. Al termine della seduta l’esterno mancino si è intrattenuto per qualche minuto con Breda e Matarangolo. Difficile ipotizzare una maglia da titolare già a Vicenza, ma non sono escluse sorprese. D’altronde l’ex Juve Stabia è sempre stato provato tra i titolari in giornata, con Valjent in mediana.

Un campo ‘amico’ Sabato al ‘Menti’ grande opportunità per i rossoverdi. Oltre a trattarsi di uno scontro diretto per la salvezza, la squadra di Lerda occupa attualmente il quint’ultimo posto della graduatoria e un’eventuale vittoria in terra veneta consentirebbe di staccare definitivamente il biglietto per la permanenza in serie B: più nove sugli avversari di turno e, nel peggiore dei casi, otto punti di gap sulla zona playout. E i precedenti a Vicenza fanno ben sperare il gruppo rossoverde: dal ritorno nel torneo cadetto la Ternana ha sempre vinto – due le circostanze, con Domenico Toscano e Attilio Tesser in panchina – di misura per 0-1, grazie alle marcature di Litteri e Avenatti.
‘Il campionato degli italiani’ Altra iniziativa che coinvolgerà i colori rossoverdi dopo ‘Futebol: um sonho sem fronteiras’ è ‘Il campionato degli italiani’, una raccolta scritta da giornalisti, scrittori e blogger riguardante le 22 formazioni di serie B. L’appuntamento con la tappa ternana è fissato per martedì alle 18 al caffè letterario della biblioteca comunale. Ad aver curato la parte relativa alle ‘Fere’ è stato il giornalista ternano Luca Biribanti.