Terni, 8 marzo al Cfp: «Solo l’autonomia dà libertà»

Video e foto – Incontro al femminile al Centro di formazione professionale in occasione della ‘Giornata internazionale per i diritti delle donne’

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di Fra.Tor.

«Siamo convinti che ci sia ancora bisogno, anzi che ci sia l’urgenza, di ribadire alcuni principi, quali uguaglianza di diritti e rispetto delle differenze. Anche tra le giovani generazioni, stereotipi e luoghi comuni non sono solo modi di dire, ma celano mentalità e pensieri ancora incastonati in forme pericolose». Mercoledì mattina, in occasione della ‘Giornata internazionale per i diritti delle donne’, al Centro di formazione professionale di Terni è stato organizzato un incontro al quale sono state invitate diverse relatrici, ognuna di loro con una storia diversa, un ruolo diverso, un lavoro diverso, un’identità diversa, per proporre spunti di riflessione rispetto al ruolo della donna nella nostra società. L’avvocato del foro italico di Terni Giuliana Scorsoni, da trent’anni impegnata con il tribunale dei minori di Perugia, ha raccontato la sua esperienza come donna avvocato, offrendo uno spaccato sulla realtà ternana con particolare attenzione a quanto avviene nel mondo dei minori. Paola Gigante, ha fatto conoscere la Casa delle donne di Terni, di cui è presidente, ha parlato del punto antiviolenza che gestisce la Casa e ha raccontato come la violenza di genere sia un fenomeno trasversale che non riguarda determinate categorie o determinate persone. Paola è stata accompagnata dalla più giovane socia del consiglio direttivo della Casa della donne, Camilla Annicelli, che ha portato il suo punto di vista della situazione ternana. Anita Gentile del consiglio di amministrazione di Arpal Umbria che ha parlato di come l’agenzia sostenga le donne nell’inserimento delle donne all’interno del mercato del lavoro, le aiuta a rendersi indipendenti, autonome. La mattinata è stata chiusa con un sorriso, che nasce però dalla consapevolezza e dalla conoscenza. Un percorso guidato da Sara Costanzi (organizzatrice di eventi), Francesca Ascione (architetto, illustratrice e artista) e Silvia Imperi (laureata in antropologia culturale e attrice). Si è discusso del libro ‘Abc donna. No critike solo complimenti’, un lavoro sui simboli degli stereotipi di genere, sugli oggetti che li incarnano e sulle parole che li esprimono. Per concludere la mattinata, i docenti e gli studenti del Cfp hanno preparato una torta mimosa da offrire a tutti i presenti.


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