Terni: «A Collescipoli strade impraticabili»

L’Astrolabio: «Voragini che spesso provocano la caduta di persone anziane»

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Gli abitanti di Collescipoli sono esasperati. A tal punto da firmare una petizione. 182 Collescipolani chiedono all’amministrazione comunale di completare le pavimentazioni del centro storico.

Le strade «Il borgo presenta strade con autentiche voragini, che spesso provocano la caduta di persone anziane, relegate per forza maggiore dentro le proprie abitazioni», dicono. «Ad accentuare lo stato di disagio della popolazione sono le cosiddette asfaltature pigmentate, realizzate con i fondi del ‘Piano urbano complesso’, fra il 2001 ed il 2003, ed ora totalmente devastate dal flusso veicolare».

L’associazione culturale l’Astrolabio criticò fortemente questo intervento, esibendo «un’imponente documentazione fotografica, che dimostrava come in altre località il materiale aveva avuto una pessima riuscita. L’assessore ai lavori pubblici del tempo, pur ridimensionando l’utilizzo degli asfalti colorati, li realizzò in molte vie perché alcuni dirigenti lo avevano definito innovativo». Il risultato «è sotto gli occhi di tutti, strade piene di buche come sentieri della savana».

Il vecchio progetto Durante la sindacatura Ciaurro, aggiungono, «la nostra associazione aveva donato all’amministrazione comunale il progetto delle pavimentazioni del borgo e, su indicazione dei tecnici del comune, i materiali imposti erano quelli tradizionali, ovvero: ciottolato, cotto ed arenaria». A rendere «d’importanza primaria» questi interventi sono anche «lo stato delle reti fognanti e idriche che spesso provocano allagamento di locali antichi posti sotto le strade e rendono pericoloso il transito delle auto».

«Bisogni primari» I collescipolani non comprendono perché il comune di Terni, «in un momento di grave crisi, trovi copiose risorse per strutture ricreative, trascurando bisogni primari come le strade, le fogne e soprattutto la valorizzazione di un tesoro assoluto come gli antichi borghi». L’associazione vuole ricordare che «per anni sono state eseguite opere inutili per il borgo, ma necessarie per l’università ed ora un intervento primario e qualificante come le pavimentazioni è in gran parte da realizzare». Gli abitanti chiedono, dopo l’approvazione del bilancio di previsione triennale, «che già dal prossimo anno, vengano previste risorse per rimediare alla vergogna dello stato delle strade del borgo».

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