Dopo il successo di pubblico dello scorso anno, anche quest’anno, nella serata di mercoledì 22 gennaio a Terni, presso la sede scolastica di via Benedetto Croce, si è tenuto con successo l’evento ‘Arte sotto le stelle. Visioni dal liceo O. Metelli’, la notte dedicata ai talenti degli studenti che prevede performance di musica e arte, teatro e danza, sfilata di fashion design, liberamente realizzati dagli studenti coadiuvati da docenti della scuola in orario curricolare ed extracurricolare.
La manifestazione è rivolta alle componenti della scuola (studenti, docenti e genitori), agli alunni e ai loro genitori della scuola secondaria di primo grado e a tutti i cittadini interessati «per far conoscere meglio il liceo artistico come la scuola che, attraverso azioni pratiche di coinvolgimento ed espressione di sé, promuove lo sviluppo delle competenze trasversali e della creatività in tutte le sue forme. Attori della manifestazione – prosegue l’istituto di via Croce – sono gli studenti stessi del liceo artistico che si impegnano in prima persona non solo nella presentazione delle proprie perfomances ma anche nello svolgimento delle attività di servizio, dall’accoglienza e sicurezza all’allestimento degli ambienti, dalle riprese-foto-video alla realizzazione di articoli di giornale, post e podcast, tutte attività che mirano a motivare e a promuovere il ben-essere dei nostri giovani attraverso la cooperazione e la tensione verso un obiettivo comune».
Le principali performances di quest’anno sono inerenti: la musica e il canto con il Coro d’arte guidato dai docenti Andrea Francescangeli, Benedetta Stella e Giuseppe Dolci con l’aggiunta della band musicale ‘Art System’; il teatro con la rappresentazione della commedia ‘Le preziose ridicole al tempo dei social’, libera lettura dell’opera seicentesca di Molìere che coinvolge gli studenti non solo nella recitazione ma anche nella scenografia con la guida delle professoresse Loredana Cappagli, Noemy Papa, Emanuela Piccioni, docenti di lingua e letteratura italiana; la danza nella quale si esibiranno alcune studentesse nelle specialità della danza sul palo (pole dance), hip hop e danza sui tacchi con il supporto della professoressa Ambra Scarpanti, docente di scienze motorie e sportive; la critica d’arte illustrata nel ‘Dissing d’artista’, una sorta di rappresentazione teatrale delle grandi liti della storia dell’arte, quelle famose tra Donatello e Brunelleschi, tra Michelangelo e Raffaello, tra Bernini e Borromini e tra Van Gogh e Gauguin, coordinata dalla professoressa Eleonora Belli, docente di storia dell’arte e la performance artistica ispirata al movimento americano dell’action painting, una rivisitazione dell’arte gestuale di Jakson Pollock che coinvolgerà gli spettatori in una opera emozionale collettiva guidata dal professor Marco Testa, anche lui docente di storia dell’arte; il settore del fashion design è rappresentato attraverso abiti gioiello creati dagli studenti e indossati dagli stessi in una sfilata dal titolo ‘Noi siamo luce’ curata dalla professoressa Angela Avenoso coadiuvata dal professor Pasquale Verdone, docenti dell’indirizzo design dei metalli e dell’oreficeria.
Numerosi studenti divisi in gruppi di lavoro guidati dai rispettivi docenti si sono occupati degli aspetti logistici e comunicativi dell’evento: l’allestimento degli ambienti e la realizzazione della pianta tematica dell’edificio sono stati seguiti dal professor Michele Zualdi, docente di discipline progettuali in architettura e in design dell’arredamento con il supporto del professor Massimo Zavoli, docente del laboratorio legno; le riprese foto-video dalle professoresse Maria Luisa Fazio e Rosita Rossi, docenti dell’indirizzo audiovisivo e multimediale, l’attività di comunicazione sui social attraverso post e podcast dalle professoresse Alessandra Vittori e Maria Laura Moroni; la redazione giornalistica dalle professoresse Cappagli e Vittori, docenti rispettivamente di lingua e Letteratura italiana e sostegno; il manifesto dell’evento è stato curato dagli studenti dell’indirizzo di grafica con le professoresse Rita Pepegna e Stefania Leandri.
L’organizzazione e il coordinamento di tutte le attività (comprese accoglienza e sicurezza) sono state a cura del professor Marco Venanzi – funzione strumentale per l’orientamento e docente di lingua e letteratura italiana – e della professoressa Maria Laura Moroni – referente dei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento e docente di storia dell’arte, con il supporto della direttrice dei servizi generali e amministrativi, dottoressa Tiziana Ciuffi e con la guida continua e competente della dirigente scolastica professoressa Roberta Bambini. L’evento è stato realizzato con patrocinio della Provincia di Terni.