di Fra.Tor.
Dal 20 al 25 ottobre, presso il Caos di Terni, si svolgerà la quarta edizione del ‘Premio Franco Molè’. Il riconoscimento dell’omonima associazione, nasce come vetrina delle nuove generazioni artistiche italiane, i cui punti di forza sono la formazione e la specializzazione artistica e la promozione culturale della città. Anche quest’anno si rinnova il partenariato con il ‘LaMaMa’ di New York e il ‘LaMaMa Umbria international’, che ospiteranno, all’interno delle loro attività, i tre vincitori con apposite borse di studio.
Una masterclass Nel corso dei sei giorni, 17 giovani attori – selezionati tramite un bando nazionale promosso attraverso le più importanti accademie e scuole di teatro italiane – seguiranno una masterclass di specializzazione artistica. Terni diventa per una settimana la casa e la palestra di giovani attori provenienti da tutta Italia. Il Premio mette a loro disposizione, gratuitamente, gli alloggi e gli spazi per le esercitazioni.
Renato Giuliani Per la quarta edizione, la giuria del ‘Premio Franco Molè’ ha deciso di invitare a Terni Renato Giuliani, regista, autore, formatore e attore, vice direttore del teatro Nazionale di Nizza e membro della compagnia di Irina Brook. Giuliani dirigerà lo stage per i giovani attori in cui verranno rivisitate alcune tra le scene più belle tratte dalle opere drammaturgiche di Franco Molè.
L’INTERVISTA A RENATO GIULIANI – IL VIDEO
Le premiazioni Nella serata finale del ‘Premio Franco Molè’, domenica 25 ottobre alle 20.45, presso il teatro Secci di Terni, il regista Renato Giuliani riceverà il ‘Premio Franco Molè alla carriera’ e presenterà con i giovani attori il prodotto della mastercalss, una performance teatrale tratta da ‘Evaristo’ di Molè. I tre migliori interpreti riceveranno dalla giuria il ‘Premio Franco Molè per giovani attori’, che consiste in tre borse di studio: al primo classificato una residenza artistica presso il ‘LaMaMa’ di New York (gennaio 2016); al secondo e al terzo una borsa di studio per frequentare, per 2 settimane, i corsi estivi del ‘LaMaMa Umbria international’ di Spoleto (giugno-agosto 2016).
L’associazione Franco Molè è nata alla fine del 2008 sull’onda di una serie di serate e spettacoli, organizzati da Ferdinando Ceriani, dedicati a Franco Molè. Tra Terni e Roma, hanno visto la partecipazione, tra gli altri, di Claudia Cardinale, Maurizio Scaparro, Pasquale Squitieri, Cosimo Cinieri, Enrica Bonaccorti, Moreno Cerquetelli, Lino Patruno, Martine Brochard. «Questa bella esperienza, l’adesione entusiasta della gente, il sostegno e l’affetto dimostrati dagli addetti ai lavori e dalle istituzioni ternane – spiega il presidente Nicola Molè -, ci hanno confermato la necessità di creare un organo culturale che raccolga e tramandi il grande patrimonio che Franco Molè ci ha lasciato in eredità, patrimonio che non si riduce alle opere scritte ma anche a tutto quel materiale che la sua ‘Compagnia alla ringhiera’ ha accumulato nei suoi trent’anni di vita.