18 °c
Terni
27 ° Ven
27 ° Sab
giovedì, 3 Luglio 2025
UmbriaON
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
UmbriaON

Home » Terni, Collescipoli: «Emorragia sociale ed economica»

Terni, Collescipoli: «Emorragia sociale ed economica»

di Simone Francioli
23 Novembre 2022
in Dal territorio, Opinioni
Tempo di lettura: 2 minuti di lettura
Condividi su FacebookCondividi su X (Twitter)Invia su Whatsapp

di Giuseppe Rogari
Presidente dell’associazione culturale l’Astrolabio

Collescipoli potrebbe essere il luogo ideale di per ambientarci l’antologia di Spoon River di un centro storico, dove passando per i vari luoghi ci si ricorda dei negozi e le attivita’ che in questi ultimi anni hanno abbassato le serrande. Il declino del nostro borgo è partito da una scelta amministrativa del Comune di Terni: la chiusura del corso di economia dell’universita’ di Perugia, che per dieci anni ha portato prestigio e benessere.

Questo evento non è stato accompagnato da alcun intervento sostitutivo nè di valorizzazione anzi, da quella data Collescipoli è cessato di esistere per il Comune di Terni, che ha interrotto tutte le opere necessarie nel campo dei lavori pubblici e della manutenzione. All’inizio chiuse l’edicola e la pizzeria, poi la tabaccheria e la cartoleria, seguita da alcune attività artigianali. Con la soppressione delle circoscrizioni venne a mancare anche questo importante punto di riferimento, ma il Comune, non pago, decise di chiudere anche l’ufficio dell’anagrafe.

La nostra associazione, per rivitalizzare il borgo, propose di creare nel chiostro di Santa Cecilia una cittadella della musica, incentrata sull’organo Hermans ( primo organo barocco italiano), Jazzit ed altre associazioni musicali. Purtroppo la giunta Di Girolamo preferì il progetto per realizzare un museo garibaldino (proposto dalla Pro Loco). A distanza di un anno si scoprì che non esistevano cimeli da esporre, visto che la famiglia Froscianti non era intenzionata a privarsene.

Sono passati altri anni e non si sono viste nuove iniziative per la valorizzazione del borgo, anzi gli edifici pubblici restaurati dalle precedenti amministrazioni sono in stato di degrado. Il palazzo comunale, il chiostro di Santa Cecilia, le mura castellane, necessitano di urgenti manutenzioni. La Diocesi ha fatto la sua parte in negativo, mettendo in vendita il convento di Santa Cecilia (Conventino), restaurato con i fondi pubblici del Giubileo del 2000, del cui complesso fa parte una delle chiese più importanti del borgo.

Ora la situazione è ulteriormente precipitata: è stata depotenziata la stazione dei vigili urbani, ed è cessata l’attività di generi alimentari ‘da Piera’ a causa degli alti costi della Tari ed energetici; inoltre il cittadino che volontariamente da tre anni spazzava le vie del borgo ha deciso di non proseguire in questa attività davvero meritoria.

È di questi giorni la notizia che ha fatto sobbalzare tutto il borgo: l’unico punto di ritrovo/bar/centro sociale, sta mettendo in vendita le proprie attrezzature e forse presto chiuderà i battenti. Ricordiamo che il centro sociale Collescipoli è riuscito in tanti anni a rimanere aperto con tanti sacrifici, organizzando ogni anno la sagra degli gnocchetti fornendo un punto di riferimento per tutta la collettività. Il centro sociale negli anni non è stato supportato dall’amministrazione Comunale, che gli ha negato anche due piccole stanze del chiostro di Santa Cecilia.

Oggi tutti ci domandiamo se l’amministrazione comunale farà finalmente qualcosa per fermare questa emorragia economica sociale, comprendendo, finalmente, che il centro storico di Collescipoli è una risorsa e non un problema.

CondividiTweetInviaCondividiInvia

Articoli Correlati

Dal territorio

Terni, via a gara per recupero del castello di Battiferro: 1.000 euro l’anno base d’asta – Foto

2 Luglio 2025
Maltempo a Terni: albero cade sulla statale Valnerina. Traffico interrotto
Dal territorio

Maltempo a Terni: albero cade sulla statale Valnerina. Traffico interrotto

2 Luglio 2025
Le autorità in visita alla Comunità Incontro di Amelia
Dal territorio

Le autorità in visita alla Comunità Incontro di Amelia

2 Luglio 2025
Trasporto pubblico locale Umbria: due scioperi contro la suddivisione in lotti
Dal territorio

Trasporto pubblico locale Umbria: due scioperi contro la suddivisione in lotti

2 Luglio 2025
Dal territorio

Pendolari: un’altra giornata da dimenticare. E tra un mese ‘boom’ di bus sostitutivi

2 Luglio 2025
Castel dell’Aquila: via alla ‘Taverna del daino’
Dal territorio

Castel dell’Aquila: via alla ‘Taverna del daino’

2 Luglio 2025

Meteo

Umbria
3 Luglio 2025 - giovedì
Sunny
22 ° c
65%
4.3mh
37 c 17 c
Ven
37 c 18 c
Sab
  • Chi siamo
  • Redazione
  • Termini d’uso
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Contatti
  • Modifica consenso cookie
  • Umbriaon srl – P.I. 01542550551

© 2024 Copyright Umbriaon s.r.l.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video

© 2024 Copyright Umbriaon s.r.l.