Terni, concerto in carcere: «Scambio di forti emozioni»

La Low budget orchestra, formata da ex allievi del liceo Angeloni, mercoledì pomeriggio ha allietato i detenuti con un concerto jazz

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La Low budget orchestra ha allietato il Natale dei detenuti del carcere di Terni con un concerto jazz. Mercoledì pomeriggio, all’interno del teatro del carcere, è andato in scena il concerto durante il quale sono state proposte le musiche di Coltrane, Monk, Zappa e Kuhn. «Suonare all’interno del carcere è stata un’esperienza molto emozionante», ha detto il maestro Vincenzo Rito Liposi. «Il calore ricevuto dal pubblico è stato unico, un’attenzione mai ricevuta. Nella seconda parte del concerto si è esibito il nostro cantante Alessandro Luci interpretando un brano di Pino Daniele e uno di Lucio Dalla, in quel momento il silenzio assoluto ha invaso il teatro, un momento molto emozionante. I nostri auguri per le feste natalizie sono stati presentati da 2 brani della tradizione arrangiati in chiave jazz dal sottoscritto: White Christmas e un medley di brani natalizi. Per finire abbiamo suonato un brano di Wild Cherry, ‘Play that funky music’, tutti insieme».

Low budget orchestra

La Low budget orchestra nasce come AnJeloni orchestra nel 2017 da un’idea del maestro Vincenzo Rito Liposi e deriva da un progetto scolastico di laboratorio jazz nato nel 2012, all’interno del liceo Angeloni di Terni, all’esigenza di far conoscere ai ragazzi altre tipologie musicali e tutto ciò che ne consegue (modalità differenti di studio, prassi strumentale e comunque modi differenti di approcciare con la musica. In seguito, grazie alla dedizione, la costanza, ma soprattutto, la passione di alcuni ragazzi, il maestro decide di dar vita a un progetto più elaborato e impegnativo, dove si continua a portare avanti una sorta di laboratorio improntato sull’ascolto dei brani, la rispettiva analisi, la scelta delle scale da utilizzare sulle varie improvvisazioni, con la differenza che, oltre agli aspetti appena citati, parallelamente a ciò, si porta avanti un lavoro più professionale da vera orchestra. Tutti i repertori sono arrangiamenti originali scritti dal maestro, principalmente di carattere jazz o funk, con alcuni accostamenti a varie forme musicali (classica, rock, pop). Oggi l’orchestra è formata da ex studenti con l’aggiunta di alcuni professionisti diplomati: Francesco Desideri, Alessio Micheli, Riccardo Bussetti, Marta Polimadei e Marco Mari (sax); Nicolò Gatti, Michele Paluzzi e Leonardo Palenga (trombe); Matteo Cristofani (trombone); Enrico Sciamannini (basso); Massimo Taddei (piano); Davide Costantini (batteria); Massimo Colabella (chitarra); Alessandro Luci (chitarra e voce); Mauro Marcangeli (fonico); Vincenzo Rito Liposi (direzione e arrangiamenti).

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