Sarà la tensione che, palpabile quando erano in atto misure stringenti, torna a farsi sentire ora che i contagi crescono di nuovo e con l’autunno alle porte. Ma c’è ovviamente anche e soprattutto una componente soggettiva in ciò che è accaduto lunedì intorno alle ore 13.30 nei pressi del Cospea Village, dove una giovane donna stava passeggiando insieme alla figlia piccola. La stessa, pare perché la piccola non indossava o indossava male la mascherina, si è sentita riprendere da un’altra signora. Alla quale la prima ha risposto che ci avrebbe pensato lei a sistemare la mascherina della figlia e che, comunque, forse non erano cose di cui si sarebbe dovuta interessare. A quel punto la madre è stata centrata al volto da un sonoro schiaffone con cui l’altra l’ha improvvisamente colpita, salvo poi allontanarsi dalla scena. Immediata è partita la chiamata al 113 che si è portato sul posto con una pattuglia della squadra Volante che ha verbalizzato l’accaduto. Ora spetta alla donna decidere se sporgere, come appare probabile, o meno denuncia nei confronti di colei che l’ha prima redarguita e poi colpita.