di Eleonora Belli
La stagione cinematografica a Terni riparte grazie ad una troupe di una casa produttrice indipendente di Roma. ‘La mia famiglia soqquadro’ sarà la commedia che rilancerà il capoluogo umbro nel panorama filmico italiano. La troupe è stata presentata il 4 settembre a palazzo Spada alla presenza dell’assessore Giorgio Armillei, insieme al regista Max Nardari, alla responsabile del casting Sonia Broccatelli, e due responsabili dell’organizzazione: Simone Mazzella e Luca Guerra.
Il ritorno del cinema in città «Finalmente ritorna il cinema a Terni – ha esordito l’assessore Armillei – questa che la rete culturale della città mette a disposizione per il cinema è efficace. Per Terni la cultura è impresa, ed è questa un’occasione felice. È un tema fondamentale questo all’interno del progetto per la candidatura a ‘Capitale della cultura’. Oggi pomeriggio, per l’occasione, saranno presentati due workshop uno con le 53 associazioni che hanno aderito al progetto, e un altro con le 20 imprese coinvolte. Il cinema è un’emozione ed è fra le imprese creative tra le più forti. È centrale per l’amministrazione investire su questi fronti. Non disponiamo di luoghi predisposti per la film commitions, ma ci stiamo attrezzando per crearne alcuni; a Narni abbiamo fatto un incontro proprio per questo con l’amministrazione locale».
Il primo ciak a Terni «Le riprese partiranno il 7 settembre fino al 3 ottobre – ha dichiarato il regista – Terni ci è sembrata la location ideale per girare questo tipo di film che tratterà di una famiglia ordinaria che però verrà giudicata dal protagonista, un bambino di nome Martino, noiosa e anormale. Sebbene la nostra casa di produzione, la ‘Reset production’ abbia pochi mezzi, abbiamo creato una commedia brillante e sottile, che farà riflettere. Il film, girato totalmente a Terni, sarà nelle sale dal 2016. Il cast vedrà come protagonista Gabriele Caprio, nel ruolo di Martino, Bianca Nappi, Marco Cocci, ci sarà il ritorno di Eleonora Giorgi e Bruce Chetta».
MAX NARDANI ANTICIPA QUALCOSA DEL COPIONE, L’INTERVISTA
I casting a Terni «Dobbiamo ringraziare la città e l’assessorato alla cultura che ci ha permesso di girare e di effettuare alcuni casting – ha dichiarato Sonia Boccatelli, addetta al casting – i compagni di Martino saranno, infatti, tutti bambini ternani ed è stato davvero emozionante. Esistono molte richieste per girare in Umbria, soprattutto a Terni, la regione dovrebbe lavorare su questo» Dopo aver girato tutte le periferie romane, ci siamo innamorati di Terni – ha dichiarato Simone Mazzella dell’organizzazione – perché era la location più adatta, sebbene il budget ridotto abbiamo scelto di spostare la troupe a Terni. La città ci ha accolti con calore, noi la rispetteremo e, non dovendo girare scene d’azione, credo si conviverà bene. I set saranno aperti a tutti, per vedere come si gira un film, per chi non lo avesse mai visto. Vi spettiamo».
